Gastronomia - aziende visitabili: Villeneuve

L’azienda apistica Glarey vanta una lunga tradizione familiare e pratica un’apicoltura nomade seguendo le diverse fioriture sia in Valle d’Aosta, sia nel vicino Piemonte. Attualmente ha in produzione circa 120 arnie che vengono lasciate a svernare a Villeneuve. Con l’arrivo della bella stagione, le arnie vengono dislocate nel Parco Nazionale del Gran Paradiso (valli di Rhêmes e Valsavarenche) per la produzione del miele di rododendro e millefiori di alta montagna. Per il miele di tarassaco le arnie vengono portate nella Valle del Cervino a circa 1500 metri. Il miele di castagno viene prodotto nel comune di Donnas mentre il miele di tiglio e il millefiori primaverile a Villeneuve. Per il miele di acacia e la melata di bosco, unici due prodotti non valdostani, si scende in Piemonte nei comuni di Lessolo, Strambinello e Rivarolo.

Prodotti
Miele millefiori di alta montagna, miele di rododendro, miele di tiglio, miele di tarassaco, miele di castagno, miele di acacia e melata di bosco.
Il punto vendita presso il laboratorio osserva i seguenti orari: 9.00 - 12.00 e 15.00 - 19.00.

La visita
L’azienda è visitabile tutto l’anno (anche se tra giugno e settembre, durante il periodo di produzione, la visita è sicuramente più interessante) su prenotazione da effettuarsi tramite e-mail o accordi telefonici con almeno 3 giorni di anticipo.
Tra aprile e ottobre è possibile visitare anche l’apiario, mentre durante il periodo della smielatura (giugno/agosto) si potrà assistere alle varie fasi di lavorazione.
Numero di visitatori richiesto per effettuare la visita: max 15.
Lingue parlate: italiano e francese.

Come arrivare
Arrivando dall’autostrada A5, uscire al casello Aosta Ovest e proseguire sulla strada statale 26 in direzione di Courmayeur. L’azienda si trova nel capoluogo del comune di Villeneuve.

Dalla passione di una donna, Anna De Santis, che passeggiando nelle vigne comincia a conoscere la vite, la sua pianta, la sua foglia fino a innamorarsene, nasce nel 2009 un’azienda agricola per la produzione del vino. Quasi tre ettari di terreno in località Champagnolle, a Villeneuve, in cui Anna gestisce da sola la coltivazione delle vigne e la cantina. I vigneti sono trattati in modo quasi naturale, per garantire prodotti di elevata qualità.
Dei quattro vigneti, quello del Pinot Noir è situato in una zona molto soleggiata e con terreno sabbioso. Ne esce un vino molto apprezzato, un Pinot Noir profumatissimo e dal colore particolare. Due bianchi e un Torrette nascono rispettivamente dai vigneti del Müller, dello Chardonnay e del Petit Rouge. Tutti vini in purezza.

I prodotti
Bianchi DOC: Müller-Thurgau, Blanc
Rossi DOC: Pinot Noir, Torrette

È possibile acquistare i prodotti presso la cantina.

La visita
Si visitano la cantina e i vigneti ed è possibile effettuare degustazioni.
Costi della visita/degustazione a persona: 10,00 €
Azienda visitabile tutti i giorni su prenotazione a qualunque orario.
Numero di visitatori richiesto per effettuare la visita: min 4, max 20.
Lingue parlate: italiano, francese e inglese.

Come arrivare
Arrivando da Aymavilles, l’azienda è situata subito dopo ISA Vivai all’inizio di Villeneuve; arrivando da Villeneuve, la si trova verso fine paese, in località Champagnolle.

Henri Anselmet ha fondato l’Azienda Agricola La Plantze dopo numerosi anni trascorsi in vigna e in cantina affiancando il padre Giorgio, della Maison Anselmet. La storia famigliare è una testimonianza tramandata da generazioni di uomini che hanno legato la loro vita alla terra e ai suoi frutti. La prima traccia certa di un Anselmet vignaiolo si ha nel 1585, attraverso un contratto di acquisto di una vigna in località Villeneuve. Da allora la passione di fare vino si è tramandata di generazione in generazione. Nel 1978 Renato Anselmet decise di proseguire la tradizione, iniziando a produrre vino non solo per il proprio consumo personale ma gettando le basi per quella che sarebbe divenuta nel giro di pochi anni una delle più importanti ed apprezzate realtà viti-vinicole della Valle d’Aosta.
Con La Plantze, nata nel 2015, il giovane Henri ha avviato la sua nuova avventura in piena autonomia, iniziando con una vigna molto promettente a circa 800 metri di quota, totalmente gestita da lui. Alla vigna storica, costituita da diverse tipologie di vitigni autoctoni, se ne sono poi aggiunte altre di vitigni internazionali, che hanno portato la produzione dalle iniziali 5.000 alle attuali 20.000 bottiglie, con una previsione di 30.000 per il 2020. La Plantze, in dialetto patois (la variante dialettale delle lingua franco-provenzale che si parla in Valle d’Aosta) significa “la parcella”, proprio ad indicare come la conformazione del territorio obblighi i vigneron di questa regione a gestire superfici vitate molto frammentate. L’approccio di Henri in cantina è molto personale, improntato all’innovazione e si distingue per la sperimentazione e l’uso di tecniche particolari per alcuni dei suoi vini, come la macerazione sulle bucce e l’uso delle anfore.

I prodotti
Bianchi DOC: Trii Rundin (Pinot Gris)
Rossi DOC: Torrette Supérieur, Vioux (Cornalin 100%)
Altri vini:
Bianchi: Tramontana Pinot gris, Ferox (Sauvignon), Al Mister (Sauvignon e Viognier 50%)
Rossi: El Teemp

Il punto vendita è aperto dal lunedì al sabato con orario 10-13 e 14-17. È presente anche un punto vendita a Cogne c/o il negozio "Lou Tsaven de noutra téra" in rue Doct. Grappein, 61.

La visita
Si visitano la cantina e i vigneti, con possibilità di effettuare degustazioni.
Azienda visitabile tutto l’anno su prenotazione telefonica da effettuarsi con almeno 2 giorni di anticipo.
Numero di visitatori richiesto: min. 2, max 15 persone.
Lingue parlate: italiano e francese.

Come arrivare
Dopo l’abitato di Saint-Pierre si incontra l’Hotel La Meridiana. Svoltare a destra nella strada in salita. Dopo il primo incrocio prendere a sinistra e, dopo il ponticello, girare a destra.

La storia di Maison Anselmet non è legata alla nascita dell’Azienda nel 2001, ma è una testimonianza tramandata da generazioni di uomini che hanno legato la loro vita alla terra e ai suoi frutti: è storia di passione, di fatica, di lavoro, è la vita degli Anselmet. La prima traccia certa di un Anselmet vignaiolo si ha nel 1585 attraverso un contratto di acquisto di una vigna in località Villeneuve. Da allora la passione di fare vino si è tramandata di generazione in generazione, sino alla fine degli anni settanta. Nel 1978 Renato Anselmet, padre di Giorgio, decide di proseguire la tradizione di famiglia, ma di iniziare a produrre vino non solo per il proprio consumo personale gettando così le basi per quella che sarebbe divenuta nel giro di pochi anni una delle più importanti e apprezzate realtà viti-vinicole della Valle d’Aosta: Maison Anselmet. Anno dopo anno, sono stati selezionati i vitigni, ampliata la superficie dei vigneti e aumentata la produzione in termini quantitativi e qualitativi. Sono state introdotte innovazioni tecniche e tecnologiche, fatte scelte coraggiose che hanno trasformato una piccola azienda in un punto di riferimento della viticoltura, non solo valdostana. Dalle 70 bottiglie imbottigliate da Renato nel 1978 con etichette fatte dalle stesse mani che lavoravano la vigna, Giorgio supera, nel 2008, quota 70.000 bottiglie. Il prossimo traguardo, ambizioso ma raggiungibile a breve saranno i 1.000 ettolitri, dopo le 100.000 bottiglie del 2015. La data più recente che la Maison scolpisce nella propria storia è quella legata alla inaugurazione della nuova cantina in Località Vereytaz, una struttura che nella zona di accoglienza ha mantenuto i valori e le caratteristiche delle costruzioni storiche della valle: legno ‘vecchio’ recuperato, pietra antica solo spazzolata, ferri battuti recenti ma nel rispetto del lavoro manuale degli artigiani locali. Nella zona di produzione invece, anche grazie ai preziosi consigli e ai suggerimenti appassionati di Beppe Caviola la tecnologia impera: nessun fronzolo, ma tutto quello che serve per ottimizzare processi e lavorazioni. E la collaborazione con Beppe continua, con grande soddisfazione, e porta risultati sempre più confortanti.

I prodotti
Bianchi DOC: Main et Coeur, Chardonnay Barrique, Petite Arvine, Chambave Muscat, Chardonnay, Müller Thurgau, Pinot Gris
Rossi DOC: Semel Pater, Pellerin, Henri, Fumin, Pinot Noir Tradition, Torrette Supérieur, Broblan, Rune Brune

È presente un punto vendita aperto dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17.

La visita
Ogni ospite sarà accompagnato durante la visita nei vigneti e nella cantina, a cui seguirà una degustazione. Sono due i percorsi di degustazione tra cui scegliere:
Costo degustazione "Vin de soif": 20 € a persona
Costo degustazione migliori cru e riserve "Vignoble et vins": 40 € a persona
Azienda visitabile tutto l’anno da effettuarsi con almeno 2 giorni di anticipo. Per degustazioni e visite riempire il formulario presente sul sito web dell'azienda oppure prenotare telefonicamente.

Numero visitatori richiesto: minimo 2, massimo 15.

Lingue parlate: italiano e francese.

Come arrivare
Dopo l’abitato di Saint-Pierre si incontra l’Hotel La Meridiana. Svoltare a destra nella strada in salita. Dopo il primo incrocio, prendere a sinistra e, dopo il ponticello, girare a destra.