Nei borghi di Cogne, ai piedi del Gran Paradiso, la veillà rievoca ogni estate la vita d'un tempo

Un tempo, la veillà era il modo per stare insieme durante le sere d'inverno, chiacchierando e facendo piccoli lavori di manutenzione.

Oggi, a Cogne, i mestieri che si esercitavano nelle lunghe veglie invernali sono rievocati in estate, in occasione di manifestazioni chiamate "veillà". Queste moderne veillà sono rappresentazioni di scene all'aperto di vita "cogneintse" comprendenti: artigianato (sculture e utensili in legno, pizzi al tombolo di abilissime merlettaie e ferro battuto), filatura della lana, battitura del grano, lavorazione del latte, esposizione di attrezzi agricoli.

Si possono anche degustare (a pagamento) prodotti gastronomici tipici, tra cui: crema di Cogne, meculin e fiocca (una specie di panettone con panna montata), “polenta grassa” (polenta farcita con fontina e burro), mocetta (simile alla bresaola) e pane nero. 

Durante la veillà di Cogne si può inoltre assistere a spettacoli folkloristici e corali.