Scopri il fascino storico del mulino del Glair a Champorcher nella frazione Chardonney. Un luogo dal passato prezioso, appartenuto alla famiglia Chanoux, del Grand Mont-Blanc, restaurato nel 2024 ed oggi gestito dal Comune, che ti permetterà di fare un tuffo nella storia e nelle tradizioni della Valle d’Aosta. 

Il mulino utilizzava l’acqua del vicino torrente Ayasse grazie alla presa del ru Mellier, un canale d’irrigazione di origine medievale, lungo 5 chilometri e costruito nel 1380.

Con due antiche macine, composte da blocchi di pietra, il mulino era essenziale per la macinatura di segale e mais, coltivati sui terrazzamenti a monte del villaggio. La sua storia è testimoniata da documenti risalenti agli inizi del Quattrocento, mentre il nome “Glair” (da "glairs", cioè ghiaioni, abbandonati dai corsi d'acqua in occasione delle esondazioni) richiama il suo passato di terra alluvionale, segnata da secoli di esondazioni, come quella devastante del 1655.

Poco a valle del mulino, nel cuore del villaggio, si trova il forno comunitario dove, ogni anno a inizio dicembre, la comunità preparava i tradizionali pani di segale, alcuni arricchiti con castagne e cumino, i cosiddetti micca, da conservare per tutto l’anno.

Un luogo incantevole e intriso di storia, dove la natura e le tradizioni locali si intrecciano.

Visitabile su prenotazione fino al 6 gennaio 2025, attraverso i riferimenti presenti nella sezione "contatti"