Descrizione del percorso

Altitudine: 3.357 m s.l.m.
Ubicazione: Colle del Rutor, all’inizio della cresta sommitale di nord-est della Testa del Rutor
Posti letto: 6
Apertura: sempre aperto
Difficoltà: A (attrezzatura alpinistica)
Segnavia: 3-AV2 fino al Rifugio Deffeyes, 16 fino al Rifugio degli Angeli
Tempo di percorrenza:
• da La Thuile (Loc. La Joux 1.607 m) 7h
• dal Rifugio Deffeyes (2.500 m) 3h30
• da Valgrisenche (Loc. Bonne 1.664 m) 6h
• dal Rifugio degli Angeli (2.916 m) 1h40

Il bivacco è dedicato ad Edoardo Camardella, giovane freerider e maestro di sci scomparso nel 2019 travolto da una valanga sul Monte Bianco.
Edo era un ragazzo solare che amava lo sport e si dedicava con impegno e passione a numerosi progetti sportivi del suo paese, La Thuile.
Nel 2013 insieme ad alcuni soci ha fondato la palestra di Boulder Up&Down.
Nel 2015 Edo ha completato uno dei suoi primi ultra Trail, il Liconi Trail 60km. Da questa grande passione è nata, in Edo l’idea di organizzare un trail a La Thuile, che dal 2016 richiama e ospita atleti da tutto il mondo. Edo ha sempre vissuto di sport, e attraverso la sua passione coinvolgente, ha ispirato tanti giovani ad amare la montagna.

Il bivacco nasce grazie a “Progetto CMR”, con il patrocinio della Fondazione Bivacco Edoardo Camardella e del Comune di La Thuile.
Il disegno del progetto rappresenta due blocchi uniti (un tributo ai due amici) e la struttura esterna, si ispira alle Vedette del Rutor, che fanno da punto di riferimento durante la salita al bivacco.
La costruzione del bivacco è iniziata nell’estate 2020 è terminata nel settembre 2022.
Il bivacco è interamente costruito con materiali ecosostenibili ed è autosufficiente dal punto di vista energetico.

Accesso:
dal Rifugio Deffeyes: si procede in direzione del ghiacciaio seguendo il sentiero che percorre la morena, in alcuni tratti sono presenti corde e catene. Arrivati al ghiacciaio si procede in cordata su di esso (equipaggiamento alpinistico) fino a raggiungere il bivacco. Dal bivacco si può raggiungere la Testa del Rutor (3.486 m).
dal Rifugio degli Angeli: si procede su traccia di sentiero seguendo i numerosi ometti di pietra fino a raggiungere il ghiacciaio di Morion. Si attraversa il ghiacciaio (equipaggiamento alpinistico) in direzione nord fino allo sperone che conduce al Colle del Rutor, dove si trova il bivacco. Informarsi sempre sulle condizioni del percorso in quanto possono verificarsi cadute di sassi nella salita al colle.

Dotazione: n.6 posti letto con materassi e coprimaterassi, pannelli solari per autonomia energetica, riscaldamento a pavimento ed illuminazione LED, è inoltre presente una presa USB a bassa tensione per ricarica di telefoni e/o attrezzature elettroniche. La struttura non dispone di cucina attrezzata. Nel bivacco è presente un’ampia vetrata che si apre su una spettacolare vista sul Monte Bianco. Il bivacco è inoltre dotato di una stazione meteo con una webcam a 360°.