Ricostruita nel XV secolo e ampliata nel 1891, è una chiesa a croce latina, con una sola navata.
Il portale principale risale all’epoca dell’ultima grande ristrutturazione ed è sormontato da un’opera lignea raffigurante il patrono del paese, San Lorenzo, eseguita da un abile artigiano locale, Ottavio Grange. Nel transetto, sul lato sinistro si trova l’altare della Madonna delle Vittorie, la cui statua risale al XIX secolo, mentre il resto del complesso risulta anteriore (XVIII secolo); sul lato destro, invece, si trova l’altare di San Giuseppe. Nell’abside, l’altare maggiore, del XVIII secolo, è sovrastato dal Crocefisso, consacrato in occasione dei lavori eseguiti a fine Ottocento. Sul lato destro, la porta della sagrestia risale al XVII secolo ed è in noce con pannelli intagliati a cristalli prismatici.
Il campanile risulta uno dei più antichi della Valle, con quelli di Sarre, Chesallet, Issime e del priorato di San Benigno (Saint-Bénin) di Aosta: la torre congiunge elementi stilistici del romanico-lombardo, dalla tipica bifora sotto l’arco di scarico, a elementi più tardivi (XIII secolo) quali il capitello alla maniera dei barbacani di castello e un arco di scarico raccordato, con funzione esclusivamente decorativa.