Nel 1482 gli abitanti di Brengon e di Clou decisero di edificare una cappella dedicata a Santa Maria Maddalena. La primitiva costruzione, probabilmente di dimensioni più modeste dell’attuale, fu oggetto di numerosi interventi nel corso dei secoli (furono eseguiti lavori per eliminare infiltrazioni d’acqua e rendere più accogliente il luogo sacro; il piano della chiesa fu alzato di 180 centimetri rispetto al livello stradale e venne conseguentemente aggiunta la gradinata).
Negli anni 1774 – 1776 la cappella fu ingrandita fino a raggiungere praticamente l’attuale aspetto.
In seguito furono ripresi i tentativi per ottenere che la chiesa, così ampliata, divenisse parrocchia (fino ad allora tale funzione era assolta dalla chiesa di Antey-Saint-André). Questo risultato fu conseguito solo nel 1789, quando gli abitanti di La Magdeleine erano circa 340, divisi in 64 famiglie.
La chiesa è ad unica navata: il presbiterio è ristretto anteriormente per lasciare spazio, verso la navata, a due altari laterali. L’altare maggiore ed il tabernacolo sono in legno intagliato, e risalgono probabilmente alla fine del 1700. L’altare è ornato da una grande pala raffigurante la Madonna Assunta con il Bambino. Sulla sinistra spiccano S. Maria Maddalena e S. Grato, mentre sulla destra sono ritratti una santa ed un Santo Vescovo (probabilmente S. Martino).
Nel periodo natalizio la pala viene coperta da cartone raffigurante La Magdeleine in epoca invernale. L’opera, dovuta al pittore Brunetti, rende il luogo di culto particolarmente suggestivo ed intonato con le festività.
L’altare laterale destro, anch’esso ligneo, è sormontato da pala raffigurante al centro Cristo Risorto. A sinistra l’effige di Sant’Orso, con un uccellino sulla spalla e a destra quella di Sant’ Antonio Abate.
Rivolgendosi verso l’altare laterale sinistro, dello stesso stile di quello contrapposto, si rileva una pala in cui si nota la Madonna con Bambino con scapolare carmelitano, San Giuseppe ritratto con il bastone fiorito, come da tradizione, e San Pietro con la chiave. La statua della Madonna Immacolata è di epoca settecentesca.
All’esterno, a destra del campanile, in cui è murata una pietra recante l’anno 1841, è visibile l’antico cimitero caratterizzato da una grande croce in pietra recante la scritta “Ici reposent nos ancêtres”.