Gignod
Il comune di Gignod, a circa 8 chilometri da Aosta, è adagiato a 988 metri di quota su un ripiano alle pendici della Punta Chaligne, nella Valle del Gran San Bernardo, e attorno al principale nucleo abitato sorgono numerosi villaggi che si inseriscono nell’armonioso mosaico del paesaggio.
Il paese è situato sul tracciato della Via Francigena, un percorso recentemente rivalorizzato, dedicato agli escursionisti che vogliono percorrere gli antichi sentieri già seguiti dai salassi e poi dai romani, quindi dai pellegrini che nel Medioevo intendevano raggiungere Roma.
Oggi Gignod è divenuta una località di soggiorno per turisti alla ricerca della tranquillità degli spazi naturali, che offrono impagabili scorci panoramici sui monti della Valpelline e sul maestoso massiccio svizzero del Grand Combin.
COSA VEDERE
● MAIN – Maison de l’Artisanat International: inaugurato nel 2016, è un centro espositivo che ospita mostre temporanee, dedicate all’artigianato locale e internazionale, ubicato presso l’antica Casaforte Caravex.
● La Chiesa Parrocchiale di Sant’Ilario: risalente al XV secolo, all’interno della chiesa è particolarmente rilevante l’altare maggiore di epoca barocca; di pregio anche il ciclo di affreschi quattrocenteschi, forse una delle più alte espressioni della pittura di quel periodo nella regione.
● La torre medievale: Gignod, in passato, ha svolto un importante ruolo nel controllo del traffico transalpino, poiché qui passava la strada per il Vallese svizzero, come testimonia questa tozza torre quadrata databile intorno all’XI-XII secolo.
NATURA E SPORT
Gignod offre agli sportivi numerose opportunità. In estate, molti sentieri segnalati, di ogni grado di difficoltà, permettono di fare passeggiate nella natura e di raggiungere, ad esempio, il Rifugio Chaligne. Gli amanti della mountain-bike, oltre alle varie strade interpoderali, trovano bei percorsi che si sviluppano lungo i boschi circostanti l’abitato e lungo il Ru Neuf, un antico canale irriguo.
In inverno e in primavera gli amanti dello sci alpinismo possono cimentarsi nella salita alla Punta Chaligne (2608 metri), considerata una delle mete classiche di questo sport.
In località Arsanières si trova inoltre un campo da golf a 9 buche, situato su un pendio naturale in uno scenario particolarmente suggestivo.
FESTE E TRADIZIONI
● La Fête du Teteun: nel mese di agosto si svolge questo evento gastronomico in cui si può gustare una curiosa pietanza, la mammella di bovina sapientemente lavorata e aromatizzata, accompagnata da altre specialità locali.
● Il Carnevale storico della Coumba Freida: ogni anno, durante il carnevale, si rievoca un evento che ha profondamente colpito la vallata, ovvero il passaggio al Colle del Gran San Bernardo delle truppe napoleoniche nel 1800. Le landzette, bizzarre e inquietanti maschere di questo carnevale, indossano costumi colorati e cappelli che ricordano proprio le uniformi dei militari francesi.
● La processione a Punta Chaligne: la processione è nata come manifestazione di ringraziamento dei sopravvissuti alla peste del Seicento e si svolge ogni anno il 16 agosto, ricorrenza dedicata a San Rocco, protettore dalla peste.
PER I PIÙ PICCOLI
Situato a un quota non troppo elevata, Gignod è la giusta località per trascorrere le vacanze in famiglia, lontano dal caos cittadino. I piccoli ospiti possono svagarsi nella natura, in mezzo a boschi di conifere e latifoglie, e percorrere i sentieri lungo gli antichi canali irrigui, come il percorso quasi pianeggiante che unisce Gignod ed Étroubles. I bimbi possono divertirsi nel bel parco giochi comunale e, nei giorni di pioggia, approfittare della piscina coperta di Variney.
IDENTIKIT
● Altitudine: 988 m
● Abitanti: 1750
● Come arrivare con i mezzi pubblici: Gignod è raggiungibile in autobus con le linee “Aosta - Bosses” o “Aosta - Excenex - Arpuilles - Gignod”. Per gli orari, visita il sito della compagnia Arriva (Centro valle).