Gaby
Situato a 1047 metri di altitudine, Gaby è un villaggio alpino immerso in una natura intatta e un luogo ricco di tradizioni dal sapore antico. Conserva un’architettura in pietra e legno del tutto particolare: tipica è la presenza dei rascard, costruzioni in legno che qui si ritrovano frequentemente, insieme ad altre realizzate in pietra, come le locali case-forti.
Il poeta Giosuè Carducci, abituale frequentatore di questa località, scrisse “L’ostessa di Gaby”, poesia in cui descrive con un crescendo melodico le bellezze del paesaggio.
In passato, gli abitanti della zona intrattenevano piccoli commerci o scambi con l’attigua zona del biellese attraverso i vicini valichi montani.
COSA VEDERE
● La Chiesa Parrocchiale di San Michele: costruita nel 1824, contiene elementi di notevole interesse, quali il baldacchino barocco in legno che sormonta l’altare maggiore e il ciclo pittorico realizzato da Carlo Morgari. Degno di nota il dipinto raffigurante Cristo protettore della comunità, in cui è inserita anche una donna in costume Walser.
● Il Santuario di Vourry: dedicato alla Madonna delle Grazie e luogo di pellegrinaggio, è particolarmente suggestivo per la disposizione della Via Crucis, composta da piloni disposti a triangolo a monte del Santuario, piccola imitazione del calvario di Varallo Sesia. Interessante l’organo Vegezzi-Bossi del Settecento, uno tra i più antichi della Valle d’Aosta.
● Il villaggio Walser di Niel: nonostante Gaby sia un’isola linguistica franco-provenzale in cui si parla il patois, questa frazione è stata popolata un tempo dai Walser, popolazione di origine germanica che ha lasciato tracce nella toponomastica e nell’architettura locale. Visitare il piccolo villaggio è come fare un tuffo nel passato, tra antiche abitazioni, fontanelle e una piccola chiesetta.
NATURA E SPORT
A Gaby gli sport estivi la fanno da padrone: gli escursionisti possono percorrere numerosi sentieri in meravigliosi contesti naturali. Partendo dal paese si può raggiungere, ad esempio, l’imponente cascata del torrente Niel, con un salto di 30 metri. Dalla frazione di Niel, a 1500 metri di quota, si possono invece toccare i colli che portano alle valli confinanti: il Colle della Piccola Mologna che porta a Piedicavallo, il Colle Lazoney, su un tratto dell’Alta Via 1 che scende a Gressoney-Saint-Jean, o la Punta Tre Vescovi, così denominata essendo punto di confine tra le diocesi di Aosta, Vercelli e Biella. In località Pont Trenta, per i più avventurosi si trova inoltre una palestra di roccia naturale, la “Parete del pentimento”.
FESTE E TRADIZIONI
● Polentata: la prima domenica di agosto di ogni anno, nel caratteristico villaggio di Niel, si svolgeva questo tradizionale appuntamento gastronomico. Dal 2021, l’evento si svolge invece presso l’area verde del paese in loc. Tzendelabò. La Pro Loco e i volontari di prima mattina preparano i tipici polenta e spezzatino per i numerosi ospiti e la festa è allietata da canti e balli.
● Ce soir un au revoir: a fine estate, una serata nel centro storico del paese saluta la bella stagione con una degustazione di prodotti tipici e intrattenimento musicale. Durante quest’occasione è possibile ammirare i bei costumi tipici indossati dalle donne del paese.
● Estate musicale di Gaby: da oltre 20 anni, quest’appuntamento, ormai tradizionale, prevede corsi musicali strumentali e di canto e concerti aperti al pubblico in occasione dei saggi conclusivi degli allievi.
PER I PIÙ PICCOLI
Grazie alla sua altitudine non troppo elevata, Gaby è una meta ideale per le famiglie. I piccoli ospiti possono trascorrere momenti all’aria aperta nell’area verde di Tzendelabò, a circa 1 km dal centro e raggiungibile anche con il passeggino, immersa in una pineta con tanti giochi. Da qui, si può raggiungere a piedi in un’oretta il paese di Issime. I più scatenati possono anche usufruire dell’ampio campo da calcio per giocare a pallone. Nella frazione Resia è stata installata nel 2022 la Big Bench n° 201, che consente di godere di una vista sul paesino dall’alto e di ammirare la natura e le sue montagne, facilmente raggiungibile in 15 minuti a piedi dalla piazza municipale. Durante l’Estate musicale di Gaby, che si svolge nel mese di luglio, vengono inoltre organizzate animazioni per avvicinare i più piccini alla musica.
Per scoprire tutti i segreti del paese, le famiglie possono andare alla scoperta del territorio giocando con il mistero, tra percorsi ed enigmi: clicca qui per maggiori informazioni e per scaricare il kit avventura!
IDENTIKIT
● Altitudine: 1047 m
● Abitanti: 450
● Come arrivare con i mezzi pubblici: Gaby è raggiungibile in autobus in circa mezzora con la linea “Pont-Saint-Martin – Gressoney”. Per gli orari, visita il sito della compagnia VITA Group.