Riti mondano-cinematografici in chiaroscuro
Sotto l’ala protettrice della montagna più alta d’Europa, il Monte Bianco, “Noir in Festival” celebra, fin dal 1993, i riti mondano-cinematografici di questo genere letterario. A Courmayeur, prestigiosa stazione sciistica, il Festival ha trovato il suo proscenio ideale. L’avvenimento, programmato normalmente in prossimità dell’8 dicembre, ha luogo al Centro Congressi, per quanto riguarda le proiezioni, mentre gli incontri si svolgono nel centraleGrand Hôtel Royal & Golf.Una nuova struttura, il Palanoir, ospita, dal 2001, le proiezioni dei film in concorso e gli eventi speciali.
L’agenda del Noir in Festival prevede una sezione dedicata al cinema “noir” (film, documentari e incontri con attori e registi); l’altra sezione è dedicata alla letteratura (presentazione di libri e incontri con gli scrittori).Alla memoria di Raymond Chandler, ogni anno, il Festival premia la carriera di un grande della letteratura mystery (tra gli intervenuti: G. Greene, L. Sciascia, E. McBain, J. Le Carré, J. Grisham e M. Vasquez Montalban).Il premio per il miglior libro “noir” dell’anno è intitolato a Giorgio Scerbanenco, mentre il premio Cinema Valle d’Aosta viene attribuito
al miglior film.
Il Noir in Festival ha conosciuto la partecipazione di personaggi illustri, tra i quali: K. Kieslowski, M. Von Trotta, F. Forsyth, G. Pontecorvo, M. Placido, D. Westlake, L. Lo Cascio, L. Morante, Q. Tarantino, D. Argento, G. Salvatores, G. De Sio, R. Girone, M. G. Cucinotta, I. Ferrari, C. Penn, A. Perez-Reverte, P. Verhoeven, N. Ammaniti, ecc …
Il Noir in Festival ha conosciuto la partecipazione di personaggi illustri, tra i quali: K. Kieslowski, M. Von Trotta, F. Forsyth, G. Pontecorvo, M. Placido, D. Westlake, L. Lo Cascio, L. Morante, Q. Tarantino, D. Argento, G. Salvatores, G. De Sio, R. Girone, M. G. Cucinotta, I. Ferrari, C. Penn, A. Perez-Reverte, P. Verhoeven, N. Ammaniti, ecc …