Collocata nella frazione Targnod, la cappella è anteriore al XV secolo e sarebbe stata la prima chiesa di Challand.
Nel 1441 venne decorata dal pittore Giacomino da Ivrea, attivo, tra l’altro, anche nel castello di Fénis e nella cappella di Marseiller di Verrayes.
L’affresco della facciata presenta al centro la figura della Vergine con il Bambino con ai lati san Michele con spada e bilancia, sant’Antonio abate e un santo forse identificabile con san Bernardo d’Aosta. Non è più visibile l’iscrizione, posta sulla pedana del trono della Vergine, che tramandava il nome del committente.
All’interno, nel catino absidale, è raffigurato Cristo in mandorla circondato dal tetramorfo, costituito dai simboli dei quattro evangelisti (l’aquila, il bue, l’angelo e il leone). Sulla parete si susseguono invece le figure dei dodici apostoli con i santi Massimo e Sigismondo.
Tradizione vuole che gli abitanti di Issime, nella vicina Valle di Gressoney, attraversassero il colle Dondeuil e scendessero fino all’alpe di Cialesch per assistere di lassù alla celebrazione della Santa Messa nella sottostante cappella. Lo stesso itinerario è oggi percorso, in senso inverso, da una corsa podistica che si svolge nel mese di settembre.
Di fronte alla cappella, una grossa roccia presenta numerose coppelle, forse di origine druidica.
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