La Porta Principalis Dextera si trovava nella cortina meridionale delle mura e permetteva di accedere alla campagna e al ponte sulla Dora situato in località Clerod di Gressan. Era ad un solo fornice carrabile, priva di cortile d’armi e affiancata da due torri. Gli scavi che permisero la sua scoperta iniziarono nell’Ottocento con D’Andrade, mentre la completa messa in luce e la sistemazione di tutta l’area circostante risalgono al 1936.
Fra il materiale romano reimpiegato nel medioevo per chiudere la parte inferiore della porta fu rinvenuta, nel 1894, la base in arenaria di una statua di Augusto eretta dai Salassi nel 23 a.C., recante l’iscrizione dedicatoria dei “Salassi incolae qui initio se in coloniam contulerunt”. Nei pressi si trovano anche i resti di un quartiere popolare e commerciale risalente al II secolo d.C. (area del Giardino dei ragazzi).
Nel medioevo la porta prese il nome di Beatrix; i visconti di Aosta, che controllavano tutta la cinta sud-occidentale delle mura, costruirono la loro casa forte sulle rovine di una delle torri romane che la fiancheggiavano. Questo complesso, denominato castello di Bramafam, mostra un bastione a pianta circolare, alla cui base sono ancora visibili i muri romani sui quali fu innalzato.