Dopo il Natale fervono i preparativi per festeggiare l’arrivo del Capodanno (Nujoahr).
In ogni casa si preparano i “chiechene”, dolci tradizionali (vedere ricette), che si offrono a coloro che vengono ad augurare buon anno.
E’ tradizione che il 31 dicembre in chiesa, durante la funzione religiosa di fine anno, i fedeli cantino tutti assieme il “Nujoahrslied”, il canto augurale del buon anno.
Ma altre tradizioni, tipicamente walser, di buon augurio per l’anno nuovo, vengono tuttora mantenute:
durante la notte di San Silvestro gruppi di cantori, di ogni età, passano di casa in casa, presso amici e conoscenti, cantando il “Nujoahrslied”; invece il primo giorno dell’anno sono i bambini del paese che vanno ad augurare il buon anno ad amici e parenti, ricambiati da questi, come da usanza, con la strenna.