Itinerari sportivi: Aymavilles

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Palestra di arrampicata di Ozein

Arrampicata  -  Aymavilles

La parete del Mont Ross è nata grazie a un’idea della Guida Alpina locale Abele Blanc, che assieme ad un gruppo di amici denominati Croé Bocia, ripulisce e chioda in una sola stagione quasi tutti gli itinerari della parete, la tipologia di roccia è completamente diversa da quella di tutte le altre falesie valdostane in quanto si tratta di dolomia, una roccia più tenera dei granitoidi, ma proprio per questo motivo l’arrampicata ne risulta piacevole per via dei buchi e della quantità di appigli dalle forme più varie.
L’attività richiede esperienza tecnica, è consigliabile farsi accompagnare da una guida alpina.

Difficoltà minima, massima e media delle vie dal 5b, al 7c, in media 6b+.

Anello Aymavilles - Pont d’Ael

Escursioni in giornata  -  Aymavilles

Questo itinerario circolare parte da Aymavilles, località all’imbocco della valle di Cogne, nella zona del Parco Nazionale del Gran Paradiso, e percorre diversi tratti della tappa 17 (Villeneuve-Aymavilles) dell’itinerario escursionistico Cammino Balteo. Brevi tratti dell’anello sono su strada.

Parcheggiare l’auto nel piazzale sotto alla chiesa di Saint-Léger.

Prendendo la strada asfaltata comunale che da Aymavilles porta a Villeneuve, si incontra e si attraversa il torrente Grand Eyvia che scende dalla Valle di Cogne. Subito dopo il ponte, sulla sinistra, parte un sentiero in direzione di Pondel o Pont d’Ael, indicato con il segnavia giallo numero 2A.
Dopo la prima curva ci si trova su una vecchia mulattiera che risale dolcemente la collina, attraversando vigneti e boschi di latifoglie. I declivi morenici del territorio di Aymavilles sono particolarmente vocati alla coltura della vite. Diverse aziende vinicole coltivano vitigni autoctoni come il Fumin, il Petit Rouge e il Cornalin.

Il lastricato del sentiero lascia a tratti spazio alle antiche rocce, levigate e consumate dai lenti ed inesorabili passaggi dei ghiacciai che in epoche lontane hanno creato queste valli. Le rocce montonate sono generalmente arrotondate sopra e sul lato rivolto a monte, irregolari verso valle e allungate secondo la direzione di movimento del ghiacciaio; la loro formazione è dovuta alla pressione esercitata dalla massa glaciale e all’azione di potente smeriglio svolta da notevoli quantità di detrito inglobate al suo interno.

Circondati da un ambiente rurale alternato a zone naturali, il sentiero sale in direzione dei prati di Eissogne a volte frequentati da ungulati. Superata una piccola passerella sospesa nel vuoto, il sentiero ritorna a salire su un pendio molto assolato e arido, a prima vista inospitale, ma che nasconde una interessante area dal punto di vista naturalistico, popolata in particolare da orchidee e farfalle, e tutelata come zona speciale di conservazione (ZSC). Questa prima parte è scoscesa e rocciosa, ambiente ideale per avvistare l’aquila reale, il falco pellegrino e altri rapaci che qui trovano le giuste condizioni per nidificare.
Raggiunto il punto massimo della salita, ci si trova di fronte una galleria che attraversa la cascata che scende dall’acquedotto posto superiormente e che, a seconda della stagione, apre le sue prese. L’interno della galleria è illuminato grazie ad un pannello solare.

Una volta usciti dalla galleria la vista è impagabile e si rimane a bocca aperta davanti allo spettacolo della natura che qui stupisce anche per l’armonia con il contesto antropico. Sullo sfondo, la Grivola domina la valle e si intravede il borgo di Pont d’Ael e il suo impressionante ponte-acquedotto. Questa unica arcata collega i 15 metri che dividono i due versanti dalla profonda forra di circa 60 metri dal corso d’acqua sottostante.

Arrivati al borgo ci si può rinfrescare ad una delle tante fontane prima di continuare il cammino.
Attraversato il villaggio bisogna seguire la strada asfaltata che porta alla strada regionale per Cogne. Una volta raggiunta, si prosegue in discesa per pochi minuti prima di prendere il sentiero numero 3 che parte sulla sinistra e che incrocia una graziosa cappella votiva. Da qui il sentiero scende dolcemente nella prima parte per poi diventare più ripido verso la fine, giungendo alla bella chiesa di Saint-Léger e rientrando così velocemente al punto di partenza ad Aymavilles.

Anello Champleval Dessus - Eissogne/La Camagne - Champleval Dessus

Escursioni in giornata  -  Aymavilles

Lasciata l’auto nel piccolo parcheggio di Champleval Dessus ripercorrere in discesa un tratto della strada asfaltata, oltrepassare il bivo con il sentiero n. 2B (rientro del percorso) e dopo la curva a sinistra imboccare il sentiero a destra con il segnavia n. 2 che scende, attraversa le poche case di Champlaval Dessous e raggiunge la strada comunale che sale a La Camagne nel comune di Aymavilles. Da qui proseguire per un tratto sulla strada e appena prima della cascina di Eissogne seguire il sentiero n. 2A sulla sinistra che collega la località a Pont D’Ael. Dopo 15’ si incontra un bivio dove, svoltando a destra si segue il sentiero n. 2B sale e raggiunge nuovamente Champleval Dessus, nostro punto di partenza.
Quest’ultima salita presenta tratti un po’ ripidi e esposti e con erba alta.

Aymavilles (Moulin) - Pondel

Escursioni in giornata  -  Aymavilles

Imboccare da Aymavilles la strada che conduce a Villeneuve. Superato il ponte sul torrente Grand-Eyvia, prendere a sinistra, accanto ad una piccola casa, denominata Baracca Marèse, la mulattiera n. 2 che sale. In corrispondenza di un crocevia trascurare sulla destra il n. 2 per località La Cote e continuare sulla sinistra sull’itinerario n. 2A fino a raggiungere la carrozzabile che conduce alla cascina Seyssogne. Imboccata la strada verso sinistra, la si abbandona ora sulla sinistra, aggirando la cinta muraria della costruzione. il percorso prosegue all’interno del bosco risalendo il torrente. Dopo aver ricevuto il sentiero proveniente da Camagne, si attraversa un piccolo ponte in metallo, si risale ripidamente a lato di una parete rocciosa e si raggiunge una galleria, realizzata per attraversare la cascata che si forma a seguito dello scarico delle acque dal bacino idrico soprastante. All’uscita, il percorso scende lievemente fino a pervenire al ponte romano dell’acquedotto di Pont d’Ael ed al villaggio omonimo.

Aymavilles - Turlin

Escursioni in giornata  -  Aymavilles

Questo itinerario non è altro che il vecchio sentiero che i contadini di Aymavilles usavano per raggiungere gli alpeggi. Ora che la strada permette alle vetture di raggiungere Turlin passando da Ozein, il sentiero ha perso quasi tutta la sua utilità, ma rimane comunque una bella passeggiata attraverso il bosco.
Dopo aver raggiunto località Montbel in auto, in comune di Aymavilles, imboccare in cima al villaggio, dalla parte del bosco, l’itinerario n° 1 che, attraversando il bosco, conduce alla frazione di Turlin Dessous.

La Nouva - Alpeggi Nomenon - Bivacco Gontier

Escursioni in giornata  -  Aymavilles

Dopo aver raggiunto frazione Vieyes, frazione situata sulla strada di Cogne a 10 km da Aymavilles, continuare sulla strada stessa per 3 km; all’ultima svolta prima di arrivare allo sbarramento, detto “la Presa”, sul torrente Grand Eyvia in località La Nouva, immettersi, a destra, sul sentiero n. 27C, che parte appena dopo la galleria paravalanghe e che sale all’alpeggio Sisoret (m. 1803). Superate le case proseguire sulla destra sullo stesso itinerario fino a congiungersi al sentiero n. 27B proveniente da Pianesse. Il percorso prosegue a mezzacosta attraversando il bois de Ronc fino a raggiunge l’alpe Petit Nomenon. In corrispondenza delle case, imboccare sulla sinistra il sentiero n° 5 che sale al Grand Nomenon e al bivacco Gontier.

Ozein - Pointe de La Pierre

Escursioni in giornata  -  Aymavilles

Raggiunta la località di Ozein, in comune di Aymavilles, e lasciata l’auto nel parcheggio, imboccare l’itinerario n. 8 che, seguendo la strada asfaltata e tagliandone alcuni tornanti, sale alla frazione Chanté. Da qui continuando nel bosco si raggiunge località La Ruy. A monte degli alpeggi, si imbocca la strada sterrata che sale e la si abbandona dopo alcune centinaia di metri alla volta del sentiero sulla sinistra per l’alpe La Pierre. Ora, proseguendo lungo il medesimo itinerario, si guadagna la cresta in corrispondenza di un colle e imboccando il sentiero n. 1 sulla sinistra si raggiunge la Pointe de la Pierre.

Ozein - Turlin

Escursioni in giornata  -  Aymavilles

Lasciata l’auto nel piccolo parcheggio di fronte all’abitato, procedere a sinistra lungo la strada che attraversa il villaggio, passa davanti all’unico ristorante della frazione e prosegue sul sentiero che attraversa i prati e poi si inoltra nel bosco.
Raggiunta la strada comunale il sentiero termina e bisogna continuare sulla strada asfaltata fino alla località di Turlin. Da qui la vista spazia sulle principali montagne valdostane.

Pont d'Ael - Eissogne

Escursioni in giornata  -  Aymavilles

Lasciata l’auto nel parcheggio prima dell’abitato di Pont’Ael, attraversare il villaggio e poi il ponte acquedotto romano e seguire sulla destra il sentiero n. 2A che parte leggermente in salita.
Il percorso prosegue fino a raggiungere una galleria illuminata realizzata per attraversare la cascata che si forma a seguito dello scarico delle acque dal bacino idrico soprastante.
Il sentiero scende poi a fianco di una parete rocciosa fino ad un piccolo ponte in metallo e attraversato il bosco prosegue fino alla cinta muraria della cascina di Eissogne.
La zona, in virtù del clima arido, offre un’interessante varietà di flora e fauna, in particolare, rare specie floristiche di origine steppica e mediterranea, ben 11 specie diverse di rare Orchidee e 96 specie di farfalle.

Pont d'Ael - Petit Poignon

Escursioni in giornata  -  Aymavilles

Raggiunta la Frazione di Pont d’Ael, in comune di Aymavilles, parcheggiare l’auto nel piazzale, attraversare prima il piccolo borgo quindi il torrente Grand Eyvia sul ponte romano ed imboccare il sentiero di sinistra n.2B che sale a raggiungere l’alpe di Petit Poignon.
Poco dopo tale località, il sentiero si immette su una strada poderale (anche indicata con n. 1) che si segue sulla destra fino a raggiungere il mont Poignon.

Turlin - Pila

Escursioni in giornata  -  Aymavilles

Da Aymavilles si sale in auto in direzione Ozein fino a raggiungere la frazione di Turlin. Lasciata la macchina nel parcheggio si imbocca la strada sterrata con il segnavia n 21 che raggiunge, con andamento quasi pianeggiante, la località di Pila.
L’itinerario attraversa un bel bosco di conifere fitto ed ombreggiato, con qualche radura che permette di vedere il panorama verso il centro della Valle d’Aosta.

Vieyes - Alpeggi Nomenon - Bivacco Gontier

Escursioni in giornata  -  Aymavilles

Parcheggiata l‘auto a Vieyes, imboccare l’ampio sentiero sino alle baite di Plan Pessey. Tralasciato il ramo di destra, n. 4, continuare sul n. 5 risalendo il pendio e costeggiando il torrente del Grand Nomenon fino a guadagnare l‘alpe Petit Nomenon. Qui, tralasciato il sentiero n. 27 B sulla sinistra per loc. La Nouva, continuare a salire sul medesimo itinerario fino a raggiungere l‘alpe Grand Nomenon e il bivacco Gontier.

Vieyes - Arpissonet - Bivacco Gontier

Escursioni in giornata  -  Aymavilles

Vieyes è una frazione situata sulla strada di Cogne, a 10 km da Aymavilles. Imboccare il sentiero che conduce a Plan Pessey (sentiero n. 4) fino a raggiungere una biforcazione in corrispondenza di due baite. Seguire il ramo di destra (sempre n. 4) e, attraversando il bosco, raggiungere l’alpe Tsantel ed il casotto del Parco Nazionale Gran Paradiso. Da qui, proseguendo a sinistra a mezzacosta sul sentiero n. 5A, si attraversa l’anfiteatro della conca del Nomenon e si perviene ad un crocevia a valle dell’alpeggio del Grand Nomenon. Imboccando l’itinerario n. 5 sulla destra si sale alla località stessa nonché al Bivacco Gontier.

Punta De La Pierre

Racchette da neve  -  Aymavilles

Procedere lungo la strada per Turlin: dopo circa una decina di minuti svoltare a destra ed imboccare una pista che risale il versante. Si supera il casolare isolato di La Premou (1685m, 0h45’): un casolare isolato con vista sul Bianco. Si prosegue ancora per qualche centinaio di metri sino ad incontrare un bivio: svoltare di 180° riprendendo la salita in direzione nord. Lentamente si ritorna verso la valle centrale ed incominciano ad apparire le inconfondibili cime del Mont Fallère, Pointe de Chaligne e le più lontane vette del Mont Velan e del Grand Combin. Sempre in moderata salita, si raggiunge l’alpeggio di Titeun che oltrepassa l’alpeggio voltando leggermente verso destra sino a raggiungere un ameno pianoro. Si risalgono i pascoli innevati sulla destra, su percorso non obbligato, seguendo le tracce quasi sempre presenti; in pochi minuti si raggiunge l’Alpe Rond-Perrin. Si risale il crinale innevato superando fasce boscose incrociando un paio di volte la poderale sino a raggiungere l’Alpe Champchenille.
Costeggiare il lungo alpeggio e poi svoltare a sinistra iniziando la parte di salita più dura ma sicuramente più bella da percorrere. Superati gli ultimi larici si punta decisamente verso l’anticima sul bianco pendio innevato. Raggiunta quest’ultima, si effettua un lungo traverso in leggera salita sino a portarsi ai piedi della croce. Da qui in pochi minuti si raggiunge la Pointe de la Pierre.

Punta de la Pierre

Scialpinismo  -  Aymavilles

Da Dailley 1478 m, iniziare a salire lungo la poderale, oppure tagliando nel rado bosco dove è possibile, sino agli alpeggi Romparein 1870 m. Continuare la salita in direzione est attraversando ampi prati e raggiunte le tracce del sentiero estivo, seguirlo sino alle baite di Champchenille 2168 m. Salire tenendosi sulla sinistra del maestoso pendio finale e seguire la cresta per il tratto finale sino alla vetta.

Giro delle cantine: alla scoperta dei vini valdostani

Mountain Bike  -  Villeneuve

Difficoltà tecnica: facile
Difficoltà fisica: media
Ciclabilità: 100%
Tipo di percorso: strade asfaltate e sterrate

Da Aosta, procedere lungo la S.S. 26 in direzione Courmayeur, fino ad oltrepassare l’abitato di Villeneuve ed arrivare ad un grande piazzale sulla destra, punto di partenza dell’itinerario.

Dal piazzale in località Trepont di Villeneuve si percorre la S.S. 26, dirigendosi verso il centro sportivo di Villeneuve. Imboccando la passerella in legno che scavalca la Dora Baltea, si prosegue verso il centro del paese.

Usciti dall’abitato si prosegue verso Aymavilles, dove si sale alla sede della cooperativa Cave des Onze Communes. L’itinerario prosegue poi sulle strade sterrate che attraversano i vigneti di Les Crêtes, offrendo splendidi scorci panoramici (piana di Aosta e castelli).

Scesi ad Aymavilles, in prossimità dello svincolo autostradale, si oltrepassa il ponte sulla Dora Baltea e si prosegue l’itinerario costeggiando il fiume.

Attraversando l’abitato di Jovençan, si giunge al centro sportivo di Gressan. La passerella pedonale di recente costruzione consente di oltrepassare nuovamente la Dora, entrando nella periferia di Aosta e dirigendosi verso l’Institut Agricole Régional.

Da qui si riparte in direzione ovest (Courmayeur), raggiungendo la strada panoramica collinare, giungendo fino al municipio di Sarre. Oltrepassata la ferrovia, si giunge nuovamente in prossimità dello svincolo autostradale, dove inizia un divertente tratto di sterrato lungo l’argine della Dora.

Si prosegue così fino a Saint-Pierre, dove si potrà osservare il caratteristico castello di Sarriod de la Tour, raggiungibile con una breve, ma impegnativa strada sterrata.

Attraversata la S.S. 26, l’itinerario prosegue attraverso le frazioni della collina fino ad imboccare il ponte che conduce a Villeneuve. Raggiunto il parco fluviale, si percorre a ritroso il tratto iniziale della gita, giungendo nuovamente il punto di partenza a Villeneuve.

Le aziende vitivinicole sono visitabili solo su prenotazione. Sulla mappa selezionare l'icona “aziende agricole”  per individuarle.