“Bollicine dei ghiacciai” e “vino di ghiaccio” sotto il Monte Bianco

La Cave du Vin Blanc de Morgex et de La Salleè la realtà produttiva vinicola più alta d’Europa, con le sue viti originarie, non innestate, che si inerpicano fino a 1200 metri di altitudine, in un contesto naturale che vede l’imponente Monte Bianco “vegliare” sui vigneti sottostanti. Sono questi i luoghi d’origine delle “bollicine dei ghiacciai”, ovvero del Blanc de Morgex et de La Salle brut ed extra brut, uno spumante, metodo classico, a Denominazione di Origine. A questo prodotto enologico di pregio s’affianca un vino altrettanto particolare: il Chaudelune, vinificato a dicembre da uve che hanno resistito alle prime nevicate e gelate. Questo vin de glace o ice wine, raro e prezioso, acquisisce una singolare concentrazione zuccherina e aromatica che lo rende unico nel suo genere. Il Vallée d’Aoste Blanc de Morgex e La Salle D.O.C., nella versione tradizionale, e altri pregiativini bianchi completano la gamma, che consta di una produzione annua di circa 150 mila bottiglie, frutto della coltivazione di 20 ettari di pendii montani. Pur essendo possibile acquistare i vini della zona presso le enoteche e gli esercizi commerciali della piccola e grande distribuzione, la Cave du Vin Blanc dispone di una sala di degustazione con annesso punto vendita e di un ristorante di pregio ai piani superiori. Su prenotazione è offerta la visita alla cantina e ai vigneti più alti d’Europa: un’occasione da non perdere.