TIPO DI GIOCO
Lancio di palla battuta con bastone
OBIETTIVO
Colpire una pallina con un bastone cercando di mandarla il più lontano possibile.
MATERIALI DI GIOCO
Una pallina ("rebatta"), una leva ("fioletta"), un bastone ("masetta").
COME SI GIOCA
Sistemata a terra la "fioletta", il giocatore vi pone ad una estremità la "rebatta". Impugnata la "masetta" con entrambe le mani, egli tocca il beccuccio della "fioletta" proiettando in aria la pallina (azione definita "levoù") per colpirla al volo e lanciarla il più lontano possibile. Il campionato a squadre prevede incontri tra squadre formate da cinque lanciatori (più una riserva), che eseguono ognuno 20 battute: la prima "detta "dama") può essere ripetuta, se il lanciatore non ne è soddisfatto. Il punteggio è dato dai metri totalizzati da tutti i lanci, in ragione di un punto ogni 15 metri; non è previsto che la partita possa finire in parità: in caso di pareggio di punti alla fine delle battute regolamentari, se ne effettuano altre cinque di spareggio.
Esistono anche alcune competizioni individuali: una organizzata in estate ("champion d'été"), una in autunno ("champion d'auton"), ed il campionato valdostano individuale primaverile, che mette in palio una scultura in legno, chiamata "l'omo" (l'uomo), che rappresenta un lanciatore di rebatta: sulla base della statua sono scritti i nomi di tutti i vincitori passati. Il vincitore conserva il trofeo per un anno, poi lo rimette in palio nella primavera successiva.
QUANDO SI GIOCA
L'attività è concentrata prevalentemente nel periodo primaverile - estivo ma si prolunga fino ad autunno inoltrato, con competizioni individuali o per squadre.
ORGANIZZAZIONE
Il gioco interessa circa 400 giocatori raggruppati in quattordici società sportive, che si identificano nei comuni di residenza.
STRUMENTI
"Rebatta": è una pallina del diametro di 30 mm; è costruita in legno (in tal caso appesantita da una ricopertura integrale fatta con chiodini metallici piantati nel legno) o in metallo.
Fioletta": è uno strumento di legno a forma di pipa, lungo circa 20 cm, con funzione di leva. Sull'estremità a contatto con il suolo, leggermente incavata, si depone la "rebatta"; l'altra estremità è colpita dalla "masetta" per proiettare in aria la pallina.
"Masetta": è una mazza di legno lunga 100 - 140 cm, che termina con una "testa" di legno massiccio; la mazza viene detta "baton", la testa "maciocca".
IL CAMPO DA GIOCO
È un triangolo isoscele con il vertice posto in corrispondenza del centro dell'area di battuta (detta "place"), un rettangolo di almeno tre metri per due. L'altezza minima del triangolo varia a seconda delle categorie: da 180 a 240 metri. Al suo interno vengono tracciate, con delle funi, delle righe alla distanza di 15 metri, che determinano l'attribuzione dei punti ad ogni lancio. La larghezza del campo deve essere di 50 metri all'altezza della linea del decimo punto (AB). La tracciatura delle righe favorisce i lanci effettuati in linea retta: un lancio di 160 metri, ad esempio, ottiene 10 punti se effettuato con direzione diritta (D), ma solo 9 se orientato obliquamente (O).