TIPO DI GIOCO
Lancio di precisione verso un obiettivo.
OBIETTIVO
Lanciare le piastrelle ("palet") il più vicino possibile al boccino.
MATERIALI DI GIOCO
Piastrelle di metallo ("palet") in numero di due o tre per giocatore; un disco di metallo più piccolo, verniciato per essere meglio visibile, funge da boccino o pallino ("bolìn").
COME SI GIOCA
Ci si affronta individualmente, o in squadre composte da due o tre giocatori, con regole assai simili a quelle delle bocce o delle "pétanques". Il gioco inizia validamente se il boccino lanciato da un giocatore cade nella zona di campo appositamente delimitata; lo stesso giocatore lancia il suo primo "palet", poi un avversario lancia il proprio, tentando di avvicinarsi di più al boccino; quello che è rimasto più distante lancia un altro "palet", e così via finché essi non vengono esauriti. La squadra che ha piazzato il "palet" più vicino al boccino acquisisce punti, in numero pari a quello dei "palet" che sono più vicini al boccino rispetto al "palet" meglio piazzato della squadra avversaria. Vince la squadra che per prima arriva al punteggio prefissato (13 per le gare individuali, 21 per quelle a squadre).
STRUMENTI
"Palet" : è un disco metallico che nella parte inferiore è leggermente concavo e presenta alcune scanalature che ne migliorano l'aderenza al terreno. La parte superiore, convessa, presenta al centro un incavo dove si poggia il pollice del giocatore. Il suo peso, per i giocatori adulti, va da 800 a 1200 grammi.
"Bolìn": è il "palet" più piccolo e verniciato che serve da boccino.
IL CAMPO DA GIOCO
È un terreno, possibilmente in terra battuta, lungo 16 metri e largo un metro e cinquanta. Alle due estremità del campo vengono tracciate due aree di gioco della lunghezza di quattro metri; esse sono quindi divise da otto metri di terreno "nullo". Il "palet" deve essere lanciato dall'estremità del campo: la mano del lanciatore, stesa all'indietro, deve arrivare all'altezza della linea di fondo.