Walser Réng
Località: Gressoney-Saint-Jean
Itinerario turistico senza difficoltà particolari ma lungo più di 8 km che permette di fare l’intero giro della conca di Gressoney-Saint-Jean e apprezzarne le bellezze paesaggistiche e le numerose emergenze culturali che lo caratterizzano. È un percorso che può impegnare l’intera giornata se si intende visitare i siti culturali che si incontrano lungo il percorso.
Informazioni tecniche
Descrizione del percorso
Dal parcheggio situato di fronte all’Ufficio del Turismo attraversare il torrente Lys grazie al caratteristico ponte in legno e girare subito a sinistra imboccando una strada sterrata in direzione nord. Questa segue il corso del torrente offrendo una serie di begli scorci paesaggistici.
Dopo 1,5 km circa si arriva davanti ad una centrale idroelettrica dopo la quale sarà necessario riattraversare il torrente Lys imboccando la strada sulla sinistra.
Si prosegue sempre dritto, si attraversa la strada regionale 44 passando davanti alla caratteristica cappella di Tschemenoal, si entra tra le case del villaggio fino ad uscirne seguendo un sentiero ben marcato verso sinistra. Da lì, il percorso sale in un bel bosco di alto fusto per poi uscire su una serie di praterie in vista dell’abitato di Gressoney-Saint-Jean e scendere per arrivare nei pressi del bellissimo e romantico Lago Gover.
A questo punto, l’itinerario inizia nuovamente a salire, passando nei pressi di una bella cascata e raggiungendo in seguito l’entrata di Castel Savoia, residenza estiva di Margherita di Savoia, prima regina d’Italia. Davanti al cancello della dimora, proseguire brevemente in salita sulla strada asfaltata fino ad incontrare l’imbocco del sentiero sotto la strada all’altezza della mezza curva. Da lì, il sentiero scende tra larici secolari, praterie e alcuni edifici fino a raggiungere l’ampio parcheggio in località Bielciuken.
A questo punto seguire la strada regionale 44 verso sinistra, in direzione del capoluogo. Passare il centro sportivo Sporthaus e, alla fine dell’edificio, imboccare la rampa asfaltata per poi girare a sinistra e seguire il sentiero che prosegue in direzione del capoluogo stando leggermente sopra il piano di fondovalle. Si passa quindi tra le belle case di Verdebio e dopo aver attraversato un ponticello si prosegue in direzione di Villa Margherita, sede del comune, e dell’interessante Alpenfaunamuseum “Beck-Peccoz”.
Raggiunta la strada regionale proprio tra i due suddetti edifici si attraversa un’ultima volta il torrente Lys per poi proseguire sulla destra e seguire quindi la strada che costeggia il torrente fino a raggiungere, dopo poche centinaia di metri, il punto di partenza del percorso.