Anello Regina Margherita
Località: Gressoney-Saint-Jean
Itinerario turistico, senza difficoltà particolari, ricco di elementi paesaggistici e culturali. Questo percorso permette di collegare idealmente, attraverso una piacevole passeggiata, i luoghi amati e frequentati da Margherita di Savoia , prima regina d’Italia, che soggiornò nella vallata, in occasione delle sue vacanze estive, dal 1889 fino al 1925.
Informazioni tecniche
Descrizione del percorso
Dal parcheggio situato di fronte all’Ufficio del Turismo imboccare la via Monterosa Weg situata di fronte al ponte della strada regionale, all’angolo col cimitero. Da lì, raggiungere la suggestiva Obre Platz dalla quale è possibile visitare la bella e imponente parrocchiale intitolata a San Giovanni e la Piazza Umberto I che rappresentano il cuore del piccolo centro storico di Gressoney-St-Jean.
Ritornati sulla via Monterosa Weg proseguire sempre dritti per poi imboccare la prima stradina sulla sinistra che permette di raggiungere facilmente il romantico laghetto di Gover immerso tra abeti e impreziosito da uno splendido panorama sul massiccio del Monte Rosa e i suoi ghiacciai.
Attraversare il laghetto grazie al ponticello in legno e prendere subito le tracce sulla destra e poi a sinistra per raggiungere, dopo una breve salita, il sentiero 15. Questo tratto del percorso chiamato anche Sentiero della Regina permette di raggiungere il suggestivo e romantico Castel Savoia, residenza di Margherita di Savoia durante i suoi soggiorni a Gressoney.
La mulattiera supera una rinfrescante cascata e finisce per raggiungere un parcheggio all’entrata del parco del castello (la cui visita è interessantissima). Da qui, il nostro itinerario prosegue invece in leggera salita sulla strada asfaltata per imboccare in seguito, all’altezza della prima mezza curva, il sentiero che scende sotto la strada. Raggiunto dopo breve tempo un secondo bivio con una nuova strada asfaltata prendere questa girando a sinistra e seguirla fino a raggiungere un altro bivio oltre la piccola cappella di Greschmatto. Lì, girare a destra e seguire il lungo rettilineo della strada, attraversare il ponte sul torrente Lys e infine attraversare la strada regionale per imboccare il sentiero che sale in mezzo alle case in direzione del col Valdobbia.
Arrivati in cima alla frazione, prima dell’ultima casa imboccare il sentiero pianeggiante sulla sinistra chiamato dei Lombardi e seguirlo passando vicino a begli esempi di architettura gressonara, attraversare un torrentello e seguire il sentiero in direzione nord fino ad arrivare nei pressi di Villa Margherita (sede del municipio) e dell’ Alpenfaunamuseum “Beck-Peccoz” (di cui raccomandiamo la visita). A questo punto si attraversa nuovamente il torrente Lys, dopo il ponte si gira a destra e si segue la stessa strada fino a ritornare al punto di partenza dell’anello.