Come Arrivare
Dal casello autostradale di Morgex (utilizzabile solo nel senso Aosta-Courmayeur), oppure da quello di Courmayeur, dirigersi verso Pre´-Saint-Didier. Posteggiare l’auto nel piazzale delle terme e addentrarsi a piedi nella gola, attraversando dopo pochi minuti un caratteristico ponte. Proseguire sul versante destro idrografico fino al termine del sentiero, in corrispondenza di una costruzione da cui sgorga acqua calda. Salire ancora brevemente oltre il tetto della struttura verso il fondo dell’orrido. 20 minuti.
Descrizione del percorso
Una delle più belle linee dell’Alta Valle d’Aosta, anche se non si forma tutti gli anni. Si tratta di una perla ghiacciata, incastonata in fondo all’Orrido di Pré-Saint-Didier, in un ambiente molto particolare. Termina con uno spettacolare free-standing reso celebre da una foto piuttosto evocativa che ritraeva François Damilano in apertura. Dopo la prima salita, la colonna finale si è poi formata molto più grande nel 2003, anno in cui è stata effettuata la prima ripetizione da parte di M. Giglio e N. Meli e successivamente da altre cordate. Il 2009 infine è stato l’ultimo anno in cui si è consolidata perfettamente e salita da altre cordate.
In precedenza era stata attribuita la prima salita a E. Marlier e A. Casalegno nel 1989… si tratta di un falso storico, tramandato con superficialità nel corso degli anni.
Attenzione alle frange sospese della sovrastante cascata Exercice de style che, in caso di caduta, verrebbero convogliate nella strettoia del primo tiro.
Difficoltà: II/5
Lunghezza: 160 m
Prima salita: S. Chappaz, M. Girod, F. Damilano 1996
Quota: 1100 m
Esposizione: Ovest Nord Ovest, incassato
Coordinate: Lon.: 6,98572 Lat.: 45,757646 - UTM (ED50) - X: 343433,03 Y: 5069292,61
L1: sigaro verticale poi goulotte incassata tra le rocce. 60 m. Sosta su roccia a sinistra (spit).
L2: breve pendio di neve a destra poi muro non verticale che termina con un breve tratto a cavolfiori. 60 m. Sosta su roccia a destra (spit).
L3: tratto di cavolfiori seguito da un bel free-standing costantemente verticale. 40 m. Sosta su albero in alto a destra.
Discesa: in doppia lungo la cascata utilizzando gli ancoraggi della salita (alberi e spit).
Testo e foto tratti da Effimeri barbagli (M. Giglio, 2014), la guida completa delle cascate di ghiaccio in Valle d’Aosta.