Festa del Jambon de Bosses DOP
Località: Saint-Rhémy-En-Bosses
Saint-Léonard
Accesso alla manifestazione gratuito. Alcuni servizi possono essere a pagamento.
Dalle h. 10.00 alle h. 23.00 apertura stand gastronomici con la partecipazione di:
Vallée d'Aoste Jambon de Bosses DOP
Prosciutto Crudo di Cuneo DOP
Prosciutto di Parma DOP
Prosciutto Veneto DOP
Prosciutto Spagnolo Pata Negra e Jamón Serrano
e altri prodotti dell'enogastronomia valdostana.
Servizio di ristorazione e buvette a cura della ProLoco
Pomeriggio danzante con Erik et le Poudzo Valdoten
Attività di animazione per bambini e ragazzi in collaborazione con l'Assessorato Agricoltura e Risorse Naturali e la Maison des Anciens Remèdes.
Alle h. 21.00 Maxi schermo per seguire la finale dei Campionati Europei
Contatti
Nel magnifico e suggestivo borgo di Saint-Rhémy un’intera giornata dedicata al “re dei crudi”.
Gli attenti gourmet e i buongustai potranno visitare lo stabilimento di produzione dello Jambon, potranno conoscere i segreti, assistere a delle degustazioni guidate, acquistare e assaggiare il Vda Jambon de Bosses DOP ed infine potranno scoprire i vini e i prodotti valdostani. Il Jambon Day sarà anche un’opportunità per scoprire abbinamenti e sapori da coniugare con il gusto speciale del Jambon de Bosses DOP.
Le cosce di suino, attentamente scelte, vengono preparate e lavorate per diventare “Jambon”. Le cosce vengono massaggiate per far fuoriuscire residui di sangue e siero, poi salate a secco con sale marino, pepe macinato, spezie e un miscuglio di erbe autoctone, sono poi tenute a temperatura controllata, lasciando “lavorare” il sale per 20 giorni.
Dopo il lavaggio e l’asciugatura vengono poste nelle camere di stagionatura, dopo di che si procede con la sugnatura e si completa la stagionatura. Un processo di lavorazione artigianale lungo e prezioso perché racchiude il sapere della tradizione di un intero villaggio. La stagionatura si protrae tra i 12 e i 24 mesi in presenza dei fieni del territorio in un luogo fresco e ventilato in grado di riprodurre l’ambiente tipico dei “rascard”.