Itinerari sportivi: Gaby

Dal parcheggio situato di fronte alla sede del comune di Gaby, al lato della strada regionale 44 della Valle di Gressoney, seguire la strada che sale al lato del torrente Varail di Niel per poi imboccare la prima strada a destra proprio dietro il municipio. Seguirla sempre, prima tra le case dell’abitato e poi tra pascoli e boschi di latifoglie fino ad arrivare al suo termine in località Pianatz (dove è possibile lasciare l’auto se non si desidera percorrere il tratto asfaltato). Da lì, imboccare il sentiero 7b situato sulla sinistra arrivando e seguirlo fino alle cascate. Il percorso, rappresentato da uno stretto sentiero che si inerpica in mezzo al bosco, potrebbe presentare alcuni tratti scivolosi.

Dall’abitato di Niel (raggiungibile dalla piazza di Gaby seguendo le indicazioni) si segue il sentiero per il colle della Mologna Grande. Si toccano i casolari di Peiri e Stùbini e quindi, dopo aver superato un primo torrente, si imbocca il sentiero sulla sinistra indicato con il n. 6B. Ora si sale su un tracciato ripido, tra radure ed isolati larici, alla volta degli alpeggi di Jatzit e Cucki. Oltre alla segnaletica, due ometti di pietra indicano la direzione da seguire per raggiungere prima l’alpeggio di Kiwsülli ed infine il colle di Lazoney (2395 m.)

Dall’abitato di Niel (raggiungibile dalla piazza di Gaby seguendo le indicazioni) si segue la mulattiera che attraversa il villaggio di Gruba e ci si dirige verso destra, tra i pascoli, per entrare nel bosco. Dopo vari tornanti, si giunge in una radura dove il sentiero si biforca. Si lascia la diramazione di destra, che conduce al colle di Chapparelle e si continua a sinistra nel bosco, che comincia a diradarsi. Seguendo l’evidente mulattiera sempre ben marcata, dopo aver incontrato un casolare, si guadagna il Colle della Piccola Mologna (2205 m.).
Questo fu in passato una frequentata via di comunicazione tra la valle di Gressoney e il biellese.

Dall’abitato di Niel (raggiungibile dalla piazza di Gaby seguendo le indicazioni) seguire la mulattiera che sale verso le case di Gruba e prima di raggiungerle volgere a sinistra e portarsi agli alpeggi di Péiri e Stùbini. Poco dopo, seguendo l’itinerario n. 6A e tralasciando eventuali altri sentieri, due ponti permettono di attraversare il torrente e salire tra le praterie alla volta delle baite di Stòvela e agli alpeggi di Piccolo Lazoney e Gretie. Da qui, si raggiunge il lago di Gretie e volgendo a destra, ci si porta, dopo un ultimo strappo, sul colle della Mologna Grande. Imboccato il sentiero a sinistra, si risale la cresta e si guadagna, dopo circa trenta minuti, la Punta dei Tre Vescovi.

Itinerario escursionistico fino al Colle della Mologna Grande.
Itinerario per escursionisti esperti dal Colle della Mologna Grande alla Punta Tre Vescovi.

Nella frazione Tzendelabò, in comune di Gaby, si imbocca il sentiero, n° 9, che sale nel bosco con numerosi tornanti. Si toccano alcuni alpeggi e si esce dal bosco in prossimità dell’alpeggio Trusinod. Si supera un successivo tratto di bosco, per uscire poi su un panoramico terrazzo erboso e raggiungere l’alpe Fontane. Con una diagonale verso destra ci si porta nel tratto finale del vallone. Questo si supera grazie alla comoda mulattiera incisa nella roccia e costruita nel 1877 per iniziativa del sen. Federico Rosazza. Il Colle della Vecchia rimane a quota 2187 metri.