Descrizione del percorso

Procedere sulla stradina che conduce all’Osservatorio Astronomico della Valle d’Aosta. Superata la palina segnaletica riportante i principali itinerari con partenza da Lignan, si risale il sentiero dei pianeti ovvero il breve tratto di strada che conduce all’osservatorio accompagnata da una serie di pannelli esplicativi dedicati ai pianeti del sistema solare. La stradina diviene una pista innevata ed inizia a risalire il solatio versante sopra Lignan. Si supera un leggero poggio mentre davanti a noi emerge l’interessante parete sud-est del Mont Faroma; dopo un tratto di salita meno intensa si raggiunge un baraccamento (dove parte una pista per la Comba di Chaleby). Si incontrano i primi alpeggi di Place ed il percorso riprende a salire con un certo piglio. Si superano i casolari ristrutturati di Place de Meiten e si riprende a salire il pendio innevato costeggiando il lariceto sino a raggiungere Mayes. Si attraversa una fascia di larice e si raggiungono in breve i ruderi di Fontaney. Si continua sempre in diagonale verso destra superando una seconda fascia boschiva sino a raggiungere il margine del bellissimo pascolo innevato: si svolta a sinistra e si superano gli ultimi larici solitari per poi immergersi in un ambiente dalla bellezza unica, un mare bianco ai piedi del Mont Morion. Si risale il pendio in direzione di una palina segnaletica immersa nel bianco: da qui si svolta leggermente a sinistra e, dopo alcuni dossi, appare davanti all’escursionista l’alpeggio. Un ultimo breve sforzo e si raggiunge la Tsa de Fontaney.
Dall’alpeggio si può gustare un panorama molto interessante: dai bei profili controluce del Mont Emilius e della Becca di Nona, sino alle vette glaciali del Monte Rosa.