Lac de Servaz
Località: Champdepraz
Immerso in una conca costeggiata da conifere e massi erratici, il Lago di Servaz rappresenta una delle mete più semplici ed al contempo più appaganti fra quelle realizzabili all’interno del Parco Regionale del Mont Avic.
Informazioni tecniche
Come Arrivare
Casello autostradale di Verrès svoltare a sinistra e dopo 1,8 km si raggiunge il bivio per Champdepraz: svoltare a sinistra attraversando la Dora Baltea. Attraversare il capoluogo di Champdepraz risalire la valle del Chalamy. Dopo circa 11 km si raggiunge Veulla: dove è possibile lasciare l’auto.
Descrizione del percorso
Imboccare la pista innevata che sale brevemente verso la chiesetta di Veulla. La pista nei pressi della chiesetta ripiana leggermente e, seguendo la staccionata in legno, si prosegue in direzione dell’aguzza sagoma del Mont Avic. Dopo aver attraversato un ponticello in legno si risale un breve tratto di strada sino a raggiungere Crest: da qui diparte il sentiero 7 che conduce a Praz Orsie. Si trascura questa deviazione e si procede diritti lungo la strada costeggiata da pannelli informativi disposti in loco dall’Ente Parco per meglio conoscere le peculiarità dell’ecosistema dell’area protetta. Lentamente ci si addentra nel bosco costituito da conifere tra cui il particolare pino uncinato: la dominanza assoluta di questa specie è sicuramente insolita nelle Alpi. Si supera un nuovo ponte in legno dopodichè la strada acquista leggermente pendenza sino a raggiungere la località detta Magazzino: in questo breve spiazzo è presente un pannello informativo con la carta dei sentieri del Parco. Si svolta a sinistra seguendo le indicazioni per Servaz e Coucy con il sentiero 5C. Dopo un breve tratto pianeggiante si incomincia una breve discesa che, dopo aver superato un piccolo affluente del torrente Chalamy su di un ponticello in legno, raggiunge il bordo dello stesso per poi riprendere a salire. Dopo aver incontrato un nuovo ponticello in legno che supera un altro affluente dalle acque limpidissime, si procede passando al di sotto di un roccione per poi ritrovarsi al di sotto di un pascolo; la strada compie un paio di svolte sino a raggiungere Servaz desot.
Si passa sotto gli edifici rurali dell’alpeggio sino ad incontrare una nuova palina che indica di svoltare a destra seguendo le indicazioni per il lago. Si inizia subito a risalire il pendio innevato: la pendenza è sensibilmente cambiata. Il percorso procede su terreno abbastanza vario con salita a tratti abbastanza sostenuta; a quota 1700 m circa il sentiero spiana leggermente, attraversa una piccola pietraia e poi riprende a salire per l’ultimo strappo. La meta è ormai vicina, il sentiero incomincia a spianare e dopo pochi minuti si raggiunge il Lago di Servaz (1806 m).