Sulle orme di de Saussure
Località: Pré-Saint-Didier
L’itinerario conduce al Mont-Crammont, punto di osservazione sul versante sud della catena del Monte Bianco considerato ideale dal naturalista ginevrino Horace-Bénédict de Saussure
Informazioni tecniche
Descrizione del percorso
Da Elévaz seguire la strada in un primo tratto asfaltata, poi sterrata che si stacca dalla SS 26 per La Thuile. Da Torrent seguire il sentiero che esce da questo villaggio in piano, per poi svoltare bruscamente a sinistra salendo prima fino a Quiedroz desot, poi alla casa isolata di Chamousssin. Qui seguire la strada asfaltata per 50 m e abbandonarla per prendere a sinistra il sentiero ben tracciato che conduce a Chanton attraversando due volte la strada asfaltata. Da Chanton percorrere la strada sterrata che porta a Miallay. Dopo qualche tornante abbandonare la strada poderale e seguire un sentiero che si stacca a destra risalendo diagonalmente la prateria. Seguire quindi la cresta del Mont-Crammont. I particolari dell'escursione: - DE SAUSSURE E IL GIGANTE DELLE ALPI Horace Bénédict de Saussure, il grande naturalista del ‘700 ossessionato dall’idea di conquistare la vetta della montagna più alta d’Europa, individuò la cima del Crammont come il punto d’osservazione ideale del versante sud del Monte Bianco. L’OSSERVATORIO PANORAMICO DELL’ESPACE MONT-BLANC Sulla cima del Crammont, poco oltre i resti della capanna del de Saussure, è stata posizionata una piastra d’orientamento che consente di riconoscere le principali montagne visibili. Il panorama sul Bianco è davvero mozzafiato, ma da qui si possono vedere anche gli altri “4000” della Valle d’Aosta: il Cervino, il Gran Paradiso e il Monte Rosa.