Come Arrivare
Posteggiare l’auto nel piccolo piazzale del villaggio di Chaudanne, che si raggiunge svoltando a sinistra poco dopo l’abitato di Rhêmes-Notre-Dame. In caso di neve abbondante è necessario partire a piedi dal capoluogo e percorrere questo tratto lungo la pista pedonale che ricalca il tracciato della strada. Da Chaudanne, seguire verso Nord Est il tracciato di una strada che conduce in salita ad un ponte. Oltrepassatolo, si risale la riva destra idrografica del torrente prima attraverso una radura poi un boschetto. Puntare alle evidenti cascate che si vedono in alto, seguendo il corso del torrente gelato. 20 minuti (oppure 30 minuti da Rhêmes-Notre-Dame).
Descrizione del percorso
Bella e spettacolare cascata, seppur breve, situata a destra della Cascata dell’Entrelor e ben visibile dall’abitato di Rhêmes-Notre-Dame. Priva di pericoli oggettivi, non si forma purtroppo tutti gli anni, come è successo per esempio dal 2005 al 2011. È sicuramente una classica della zona, molto frequentata! Sono possibili numerose linee di salita (a destra, in centro e a sinistra): viene qui descritta quella più seguita ovvero a destra.
Da segnalare la possibilità di salire in un’unica grande lunghezza di corda dalla base fino in cima (corde da 60 m), rimanendo sempre sul lato sinistro (faccia a monte).
Difficoltà: II/5
Lunghezza: 80 m
Prima salita: A. Cambiolo, A. Casalegno, E. Marlier, S. Mazza 1988
Quota: 1700 m
Esposizione: Nord Ovest (incassato)
Coordinate: Lon.: 7,12058 Lat.: 45,557601 - UTM (ED50) - X: 353399,51 Y: 5046812,17
L1: successione di bombamenti in genere su petali e cavolfiori fino alla base del free-standing. Sosta su ghiaccio (nessun materiale in posto, la roccia nell’anfratto è di pessima qualità).
L2: due brevi free-standing intervallati da un terrazzino che impone sovente un breve passo strapiombante. Sosta al termine delle difficoltà su albero.
Discesa: a piedi sulla sinistra idrografica oppure in doppia da un albero con cordoni e maillon sul bordo del salto roccioso (riva destra idrografica), in quest’ultimo caso sono necessarie due corde da 60 metri.
Testo e foto tratti da Effimeri barbagli (M. Giglio, 2014), la guida completa delle cascate di ghiaccio in Valle d’Aosta.