Descrizione del percorso
Verrès, un paese tutto da scoprire che ha molto da raccontarci. Oltre all’ affascinante maniero di Ibleto di Challant che lo domina dall’alto col suo aspetto rude e severo, nel centro storico si mimetizza un altro vero gioiello: la Prevostura di Saint-Gilles. La sua mole maestosa, le sue eleganti finestre crociate, l’alta torre con l’orologio e i curiosi gargoyles non potranno non attirare l’attenzione.
Da Verrès si passa ad Issogne, dominata dalla sobria eleganza del castello di Giorgio di Challant.
Da Issogne si raggiunge quindi Arnad, terra di produzione del noto e rinomato lardo DOP; un borgo che vi stupirà con le sue atmosfere senza tempo, le sue caseforti, la splendida parrocchiale romanica dedicata a San Martino e, infine, il raffinato Castello Valleise (attualmente oggetto di interventi di restauro, quindi temporaneamente chiuso al pubblico).
Superando nuovamente il fiume grazie allo scenografico ponte di Echallod (XVIII sec.), ci si mantiene in destra orografica fino al borgo di Hône. Qui merita una visita la parrocchiale di San Giorgio, recentemente oggetto di scavi archeologici che ne hanno messo in luce le diverse fasi risalenti fino ad epoca paleocristiana.
Da qui si imbocca un sentiero che risale a mezza costa i soleggiati pendii rocciosi affacciati sul torrente Ayasse fino a Pontboset, grazioso villaggio incastonato tra i boschi della media Valle di Champorcher. Da non perdere la passeggiata alla scoperta dei bei ponti settecenteschi arditamente costruiti sopra gli orridi scavati dalle acque tumultuose del torrente.
Attenzione: ad Arnad un breve tratto di questa tappa, tra la frazione Costa e la frazione Ville, si sovrappone parzialmente ad una porzione della tappa 4 che proviene da Donnas, prestare dunque attenzione alla segnaletica (seguire le indicazioni per il castello Vallaise e proseguire verso Pontboset)