Sport: Courmayeur
Minigolf Val Ferret
Altri sport - CourmayeurMinigolf a 18 buche inserito all’interno di un parco giochi dove si possono svolgere numerose altre attività ludiche e sportive.
Il minigolf è aperto da maggio a fine settembre.
Paintball Courmayeur Mont Blanc
Altri sport - CourmayeurPercorso di guerra simulata con vernice biodegradabile e atossica in ambiente boschivo e di prato con fortino e barriere in legno. Aperto da giugno a settembre.
Adatto dai 14 anni in su. Ultima partita dalle ore 18.30 e durata del gioco circa 1h30
Pista karting Royal Driving Experience
Altri sport - CourmayeurLa pista di kart di Courmayeur è situata ai piedi del Monte Bianco è aperta in estate ed offre la possibilità di guidare da soli o in compagnia.
E’ adatta agli adulti e ai bambini a partire dai 7 anni.
Salendo a bordo di questi piccoli bolidi si potranno vivere emozioni uniche date dalle difficoltà del tracciato e dalla bellezza del luogo. Non è necessario avere alcuna patente di guida.
In estate il Royal Driving Experience offre la possibilità di organizzare gare a squadre con durata di 2/4 ore solo su prenotazione.
Sleddog
Altri sport - Courmayeur
Lovati Fabrizio, sin dal 1996 organizza emozionanti tour per gruppi e famiglie e spettacolari eventi per team building ed incentive aziendali legati allo sport dello sleddog.
Il primo passo per avvicinarsi a questo sport è:
Il battesimo dello Sleddog:
Lovati Fabrizio ed il suo staff, grazie alla sua ultra ventennale ed internazionale esperienza agonistica garantisce professionalità e qualità a chi si vuole avvicinare alla passione dello sport dello sleddog proponendo il battesimo dello sleddog durante il quale tutti i partecipanti hanno l’occasione di essere i veri protagonisti, conducendo personalmente il team di cani da slitta grazie anche al selezionato staff composto da bravissimi huskies.
Il percorso è situato a Courmayeur in Val Veny: immerso nella natura selvaggia che la Val Veny esprime, nel bosco del Peuterey, in un panorama incontaminato ai piedi della catena del Monte Bianco
La durata dell’escursione dura a seconda del percorso e del numero dei partecipanti, da un minimo di 1 ora e mezza ad un massimo di 2 ore.
Abbigliamento consigliato:
Si effettuano escursioni con qualsiasi condizione meteorologica.
Si consiglia di indossare calzature impermeabili e resistenti (dopo sci o scarponi da trekking), abbigliamento da sci, guanti, cuffie o berretti, occhiali da sole. Da non dimenticare la macchina fotografica.
Da che età si può provare:
I bambini da 4 a 8 anni vengono trasportati nella slitta della guida ( si richiede sempre la presenza di un genitore) Di solito da 9 a 12 anni conducono la slitta con l’aiuto dello staff e dai 13 anni riescono a condurre da soli, come gli adulti. Lo staff è presente per aiutare ed insegnare le nozioni principali e le peculiarità di questo emozionante sport durante tutta l’attività.
Servizio incentive & team building
Si organizzano incentive aziendali e si offre supporto strutturale e logistico per la realizzazione di documentari, pubblicità, film o eventi tematici.
Il programma standard proposto viene personalizzato ogni volta a seconda che si tratti di coppie, famiglie, gruppi di ragazzi, team aziendali, grandi eventi.
Si richiede sempre la prenotazione.
Bivacco Adolfo Hess
Bivacchi - CourmayeurAltitudine: 2958 m
Ubicazione: Col d’Estelette
Posti letto: 4
Apertura: sempre aperto
Difficoltà: EE
Segnavia: 13
Tempo di percorrenza: 3h15 da La Visaille
Coordinata UTM-WGS84: EST 330617
Coordinata UTM-WGS84: NORD 5071478
Il bivacco è stato inaugurato nel 1925 e dal 1951 è dedicato alla memoria di Adolfo Hess, ingegnere elettrotecnico di Torino, alpinista, ideatore e creatore dei primi bivacchi fissi in alta montagna. Hess disegnò il distintivo del CAAI (Club Alpino Accademico Italiano), di cui divenne anche presidente.
Accesso:
Dal Rifugio Elisabetta proseguire il sentiero sino al bivio per Les Pyramides Calcaires.
Prendere il sentiero di destra che porta alla morena per poi tagliare lateralmente verso il torrente che scende dal ghiacciaio.
Dopo averlo attraversato, inerpicarsi lungo un pendio erboso seguendo i tornanti del sentiero sino a un ripido canalino di sfasciumi sulla destra.
Risalirlo su tracce di sentiero fino alla cresta e giungere al Colle d’Estellette, dove svoltando a sinistra e superando le ultime roccette si arriva al Bivacco.
Dotazione: acqua di fusione.
Bivacco Brenva
Bivacchi - CourmayeurAltitudine: 3180 m
Ubicazione: Ghiacciaio Brenva
Posti letto: 4
Apertura: sempre aperto
Difficoltà: F
Segnavia: no
Tempo di percorrenza: 5h da Entrèves
Coordinata UTM32-WGS84: EST 337449,154
Coordinata UTM32-WGS84: NORD 5077795,999
Accesso:
L’accesso è alpinistico.
Dotazione: acqua di fusione.
Bivacco Cesare Fiorio
Bivacchi - CourmayeurAltitudine: 2810 m
Ubicazione: Pré de Bar
Posti letto: 18+4
Apertura: sempre aperto
Difficoltà: E
Segnavia: 24
Tempo di percorrenza: 3h30 da Arnouvaz
Coordinata UTM-WGS84: EST 349591
Coordinata UTM-WGS84: NORD 5085154
La piccola e vecchia struttura in lamiera risale al 1952. Nel 1973 venne aggiunta a pochi metri di distanza la nuova struttura in legno con copertura zincata. Entrambi i bivacchi sono dedicati alla memoria di Cesare Fiorio, alpinista torinese morto nel 1931. Fu uno dei soci fondatori del CAAI, Club Alpino Accademico Italiano.
Accesso:
Percorrere la strada che da Arnouva sale verso il Col Ferret fino al tornante da cui si stacca, sulla sinistra, un sentierino che bisogna imboccare raggiungendo un piccolo vallone.
Continuando poi verso sinistra si supera un costone erboso e ancora verso sinistra, si attraversa un piccolo corso d’acqua.Il sentiero si sposta quindi sul crinale di un altro canalone, al termine del quale si attraversa di nuovo verso sinistra sotto il colle Grapillon.
Il percorso continua su pendii morenici verso la cresta sud che bisogna poi superare e, dopo vari valloncelli, dirigersi verso il Mont Dolent fino a raggiungere i bivacchi Fiorio Nuovo e Vecchio.
Dotazione: coperte, materassi, acqua di fusione.
Bivacco Ettore Canzio - Inagibile
Bivacchi - CourmayeurAltitudine: 3818 m
Ubicazione: Colle delle Grandes Jorasses
Posti letto: 8
Apertura: temporaneamente inagibile, inclinato di 4°
Difficoltà: D
Segnavia: no
Tempo di percorrenza: 6h dal Rifugio Boccalatte
Coordinata UTM-WGS84: EST 342864
Coordinata UTM-WGS84: NORD 5081502
Il bivacco ricorda Ettore Canzio, fondatore e primo presidente del CAAI, Club Alpino Accademico Italiano. Venne posizionato nel 1961 al posto di un precedente bivacco (Bivacco Città di Monza) installato nel 1950 e misteriosamente precipitato sul versante italiano poco più di un anno dopo.
Accesso
L’accesso è alpinistico.
Dotazione: coperte, materassi, acqua di fusione.
Bivacco Gervasutti
Bivacchi - CourmayeurAltitudine: 2835 m
Ubicazione: Ghiacciaio del Fréboudze
Posti letto: 8
Apertura: sempre aperto
Difficoltà: alpinistica PD
Segnavia: 53
Tempo di percorrenza: 4h da Ferrachet
Coordinata UTM-WGS84: EST 345854
Coordinata UTM-WGS84: NORD 5082429
La prima capanna in legno venne realizzata nel 1949 dalla Sottosezione universitaria del CAI di Torino. Venne intitolata a Giusto Gervasutti, alpinista di origini friulane, in ricordo dei profondi legami di amicizia che lo legarono ai giovani della SUCAI Torino. Gervasutti fu uno dei primi veri alpinisti completi, abile e capace tanto nell’arrampicata su roccia, tanto nelle scalate d’alta montagna, su terreno misto e di ghiaccio.
A seguito di alcuni danneggiamenti, il bivacco venne completamente ricostruito nel 1961, in legno e lamiera.
Nel 2011, in occasione dei 60 anni della fondazione della Scuola SUCAI di Scialpinismo, la sottosezione universitaria ed il CAI Torino hanno deciso di realizzare una nuova struttura ultimata il 22 giugno 2012.
Accesso:
L’accesso è alpinistico.
Il percorso di avvicinamento presenta una pendenza graduale. Attorno ai 2080 metri di quota, la salita si fa decisamente più impegnativa: qui, in corrispondenza di un piccolo torrente da attraversare, inizia un tratto di 160 metri di dislivello con una pendenza notevole.
Dopo aver superato un altro corso d'acqua, si arriva all'inizio dei canaponi: una lunga sezione attrezzata con cavi ricoperti da corda azzurra. Questo tratto, che richiede attenzione e un po' di forza fisica, conduce a quota 2320 metri, nel punto in cui sorgeva l'ex Bivacco Fréboudze.
Conclusa la parte dei canaponi, dopo circa altri cento metri di dislivello, l'ambiente cambia radicalmente: uno scenario glaciale spettacolare, ma che richiede maggiore concentrazione.
È fondamentale prestare attenzione agli ometti e ai segnavia per evitare di finire sul ghiacciaio. Serve esperienza e prudenza, specialmente nel valutare eventuali nevai da attraversare, che possono variare in difficoltà a seconda del momento della giornata.
La salita porta alla base del secondo tratto di canaponi, questa volta caratterizzato da un'inclinazione quasi verticale. Superati questi ultimi metri impegnativi, ci si trova di fronte alla scaletta che conduce al Bivacco.
Dotazione: coperte, acqua di fusione.
Bivacco Gianni Comino
Bivacchi - CourmayeurAltitudine: 2430 m
Ubicazione: Greuvetta
Posti letto: 9
Apertura: sempre aperto
Difficoltà: EE
Segnavia: 22
Tempo di percorrenza: 2h30 da Arnouvaz
Coordinata UTM-WGS84: EST 348296
Coordinata UTM-WGS84: NORD 5082762
Il bivacco è stato eretto nel 1982 dagli amici di Gianni Comino (1952-1980) per ricordarne la figura carismatica ed il suo grande valore alpinistico. Nativo di Fiammenga di Vicoforte (CN), a soli 24 anni divenne guida alpina. Affiancò in numerose salite Giancarlo Grassi. È scomparso prematuramente il 28 febbraio 1980 a 28 anni, tentando la prima salita del seracco a destra della Poire, sul versante della Brenva del Monte Bianco.
Accesso:
Dal parcheggio dell’Arnouvaz, attraversare il torrente e percorrere la strada sterrata che porta verso il fondo della Val Ferret. Dopo circa 100 m. abbandonare la strada e, dirigendosi verso sinistra, seguire le tracce di sentiero verso la Dora di Ferret che è possibile attraversare su di una passerella poco più a monte.
Sulla riva opposta il percorso prosegue tra grandi massi ed è indicato solo da ometti e da frecce rosse. Raggiunta una piccola radura, piegare a sinistra e portarsi sulla morena destra orografica del vallone del Triolet. Continuare a salire sulla cresta della morena fino all’imbocco di una valletta, spesso innevata.
Qui puntare verso sinistra salendo lungo la balza rocciosa e affrontando alcuni brevi passaggi su roccia. Il sentiero prosegue poi tra i cespugli per riportarsi su roccia poco più avanti sulla spalla Sud-Est del Monte Greuvetta.
Piegare ancora verso sinistra e raggiungere il bivacco.
Dotazione: coperte, acqua di fusione.
Bivacco Gino Rainetto
Bivacchi - CourmayeurAltitudine: 3046 m
Ubicazione: Petit Mont-Blanc
Posti letto: 9
Apertura: sempre aperto
Difficoltà: EE
Segnavia: 14
Tempo di percorrenza: 4h da La Visaille
Coordinata UTM-WGS84: EST 332186
Coordinata UTM-WGS84: NORD 5072693
Il bivacco, inaugurato il 2 agosto 1964 e denominato bivacco Giovane Montagna, nel 1972 fu dedicato alla memoria dell’alpinista Gino Rainetto (1927-1971), morto durante una gita scialpinistica alla Croix de Chaligne, nella Valle del Gran San Bernardo.
Accesso:
Da La Visaille si segue per circa 3 km la strada asfaltata (un sentiero permette di tagliare i due tornanti), fino allo sbocco sulla piana acquitrinosa del Combal. Arrivati ad un ponte, si prosegue sulla destra per strada sterrata fino allo spiazzo erboso del rifugio Cabane du Combal (1970 m).
Poco prima del rifugio si prende a sinistra il sentiero n°14 che percorre a mezza costa (lato Combal) la morena del ghiacciaio del Miage, fino ai pendii del Petit Mont Blanc.
Qui inizia la salita vera e propria: il sentiero, sempre segnato con bolli gialli, sale obliquamente fino ad un torrente che scende dal vallone compreso tra l’Aiguille de Combal ed il Mont Tseuc.
Attraversato il torrente, il sentiero prosegue con ripida salita entrando in un largo vallone ghiaioso molto faticoso. (Negli ultimi anni alcune frane e piccoli smottamenti hanno interessato il tratto di sentiero compreso tra l’attraversamento del torrente ed il piccolo nevaio residuo).
In questo tratto il sentiero è in parte cancellato o comunque molto impervio e sdrucciolevole.
Risulta quindi particolarmente delicato, anche considerando il rischio di provocare cadute di pietre sulla parte di sentiero sottostante.
A seconda della stagione, è possibile incontrare alcune lingue di neve.
In alto la pendenza diminuisce ed alcuni ometti indicano la direzione. Si superano in questo tratto alcuni lastroni di roccia con divertenti e facili passaggi di arrampicata (I°) alternati eventualmente ad altri nevai.
Su un ripiano infine si raggiunge il bivacco Rainetto 3046 m.
Dotazione: materassi, coperte, acqua di fusione.
Bivacco Jachia
Bivacchi - CourmayeurAltitudine: 3264 m
Ubicazione: L’Aiguille de l’Évêque
Posti letto: 6
Apertura: Sempre aperto
Difficoltà: AD
Segnavia: no
Tempo di percorrenza: 7h da Tronchey
Coordinata UTM-WGS84: EST 345041
Coordinata UTM-WGS84: NORD 5080908
La costruzione risale al 1961 ed è intitolata all’alpinista Mario Jachia.
Accesso
L’accesso è alpinistico.
Dotazione: coperte, acqua di fusione.
Bivacco Lampugnani - Grassi
Bivacchi - CourmayeurAltitudine: 3852 m
Ubicazione: Pic Eccles
Posti letto: 6
Apertura: sempre aperto
Difficoltà: AD
Segnavia: no
Tempo di percorrenza: 6h dal Rifugio Monzino
Coordinata UTM-WGS84: EST 334872
Coordinata UTM-WGS84: NORD 5076438
Il bivacco è dedicato a Giuseppe Lampugnani (Pinin) e Giancarlo Grassi.
Lampugnani, alpinista novarese, fu tra i fondatori del CAAI (Club Alpino Accademico Italiano) e compagno dei Gugliermina in moltissime ascensioni sul Monte Bianco e sul Monte Rosa. Resta famoso il suo volume “Vette” scritto in collaborazione con i Gugliermina. Fu ufficiale degli Alpini nella Prima Guerra Mondiale e meritò una medaglia d’argento e una di bronzo.
Grassi fu guida alpina, scrittore, alpinista di fama internazionale, pioniere nella ricerca e nella realizzazione di nuovi itinerari di alta difficoltà su roccia e su ghiaccio, contribuì in modo determinante allo sviluppo ed alla diffusione della moderna arrampicata su ghiaccio.
Accesso:
L’accesso è alpinistico.
Dotazione: coperte, materassi, acqua di fusione.
Bivacco Lorenzo Borelli - Inagibile
Bivacchi - CourmayeurAltitudine: 2325 m
Ubicazione: Combalet all’Aiguille Noire
Posti letto : 20
Apertura: temporaneamente chiuso per caduta massi
Difficoltà: PD
Segnavia: sì
Tempo di percorrenza: 2h30 dal Purtud
Coordinata UTM-WGS84: EST 337640
Coordinata UTM-WGS84: NORD 5074914
Il primo rifugio della Noire fu donato al CAAI (Club Alpino Accademico Italiano) da Mario Borelli e venne inaugurato il 22 luglio 1923. Ripristinato nel 1952 e dedicato alla memoria di Lorenzo Borelli, socio fondatore del CAAI e suo presidente nel 1922-23. L’attuale nuovo rifugio, inaugurato il 14 settembre 1969, venne costruito col contributo della Regione Valle d’Aosta e la partecipazione della sezione CAI e della società Pietro Micca di Biella nel ricordo di Carlo Pivano, caduto il 21 giugno 1963 durante la spedizione Città di Biella alle Ande Peruviane.
Accesso:
L’accesso è alpinistico
Bivacco Piero Craveri
Bivacchi - CourmayeurAltitudine: 3490 m
Ubicazione: Dames Anglaises
Posti letto: 4
Apertura: sempre aperto
Difficoltà: D
Segnavia: no
Tempo di percorrenza: 5h dal Rifugio Monzino
Coordinata UTM-WGS84: EST 336150
Coordinata UTM-WGS84: NORD 5076289
Il bivacco, costruito nel 1933, è stato donato al CAAI (Club Alpino Accademico Italiano) dalla famiglia di Piero Craveri.
Accesso:
L’accesso è alpinistico.
Dotazione: coperte, acqua di fusione, parzialmente agibile.
Bivacco Quintino Sella ai Rochers - Inagibile
Bivacchi - CourmayeurAltitudine: 3371 m
Ubicazione: Rochers du Mont-Blanc
Posti letto: 10
Apertura: Sempre aperto.
Difficoltà: D
Segnavia: no
Tempo di percorrenza: 7h da La Visaille
Coordinata UTM-WGS84: EST 332569
Coordinata UTM-WGS84: NORD 5076429
Il tratto attrezzato della via ai Rochers è inagibile a causa di un evento franoso.
La Capanna Quintino Sella si trova lungo la cresta sud ovest dei Rochers del Monte Bianco e risale al 1885 (l’anno successivo alla morte di Sella) sul percorso di quella che dal 1872 al 1890 sarà l’unica via normale italiana (dal cosiddetto Sperone della Tournette).
Nel 2015, due anni dopo i festeggiamenti del 150° di fondazione del CAI, si avviano i lavori di restauro del rifugio, il più storico dei quattro rifugi alpini che recano il nome del principale artefice del sodalizio: il biellese Quintino Sella (1827-1884), scienziato, politico e alpinista. Il 23 ottobre 1863 fonda il Club Alpino che, 2 anni dopo, diventa Club Alpino Italiano.
Accesso:
L’accesso è alpinistico.
Dotazione: coperte, acqua di fusione.
Bocciofila Courmayeur
Bocce / Bowling - CourmayeurCampo da bocce comunale con n° 3 campi scoperti. Apertura estiva.
Campi di calcio - Loc. Entrèves
Calcio / Calcetto - Courmayeur3 campi di calcio recintati in erba, a 11, a 7 e a 5. Su prenotazione.
Campi all’aperto, chiusi in inverno.
Campo di calcetto c/o Courmayeur Sport Center
Calcio / Calcetto - CourmayeurCampo coperto di dimensioni 17,5 m.x 40 m.
Orari da verificare con la gestione.
Prenotazioni presso la segreteria con possibilità di noleggio pallone e pettorine.
Centro sportivo "Courmayeur Sport Center"
Centri sportivi - CourmayeurIl Courmayeur Sport Center situato nella frazione Dolonne a solo 1 km dal centro di Courmayeur, propone le più svariate attività sportive da svolgere tutto l’anno:
palestra fitness, arrampicata indoor, tennis, squash, ping pong, pickleball, campo da padel, pattinaggio su ghiaccio, un campo da calcetto 25x15, un campo da calcetto regolamentare per allenamenti, un campo multisport ( calcetto, basket e pallavolo), ludoteca, Ice Café bar.
All’interno della struttura del Courmayeur Sport Center è disponibile una zona wi-fi gratuita.
I 10.000 mq. coperti del Courmayeur Sport Center sono a disposizione, oltre che per eventi sportivi, anche per: congressi, fiere, mostre, mercatini ed altre iniziative a carattere collettivo.
C’è inoltre la possibilità di noleggio attrezzatura da tennis e pattinaggio. Per gli orari delle varie attività è necessario rivolgersi alla struttura.
E’ inoltre possibile controllare gli orari anche sul sito http://www.courmayeurmontblanc.it
Accessibilità
A seguito della mappatura effettuata nel 2023 nell’ambito del progetto “Lo sci per tutte le abilità” è risultato quanto segue:
L’immobile dispone di vari accessi ai vari piani che non presentano significativi dislivelli in prossimità dei serramenti di ingresso.
E' possibile accedere al piano secondo seminterrato con i mezzi (per accedere direttamente alla pista di pattinaggio), il piano è inoltre raggiungibile tramite ascensore che rispetta caratteristiche e dimensioni dovute. Nelle vicinanze del fabbricato vi sono parcheggi pubblici dotati di posti riservati a persona con disabilità.
L’orientamento all’interno del fabbricato risulta agevole grazie alla segnaletica interna posta in punti strategici, vi è inoltre la segretaria a disposizione degli utenti e degli sportivi.
L'immobile può essere suddiviso in due porzioni di fabbricato servite da ascensori che rispettano le caratteristiche e le dimensioni dovute:
Porzione Ovest
Il piano secondo seminterrato ospita la pista di pattinaggio e la pista di curling, al piano primo seminterrato e al piano terra sono invece presenti gli spalti raggiungibili tramite ascensore con spazio dove poter sostare con sedia a ruote. Al piano terreno è posto l’ingresso principale con un’area bar i cui servizi igienici si trovano nelle parti comuni del fabbricato.
Porzione Est
Al piano primo vi si trova la sala polifunzionale/centro congressi dove è possibile accedervi tramite ascensore o direttamente da accesso autonomo esterno.
La porzione Est di fabbricato anch’ essa presenta delle parti interrate ed ospita una palestra, sala squash, sala danza.
Tutti i servizi igienici interni al fabbricato rispettano le prescrizioni minime imposte.
Campo pratica golf estivo c/o Viale Monte Bianco
Golf - CourmayeurPrevia prenotazione è possibile prendere lezioni di golf collettive ed individuali computerizzate: un simulatore raffigura reali campi di golf nazionali dove si svolgono tornei.
Golf Club Courmayeur et Grandes Jorasses
Golf - CourmayeurIl Golf Club Courmayeur et Grandes Jorasses, nato nel 1935 dal progetto di Peter Gannon ed Henry Cotton, offre panorami mozzafiato sui massicci del Monte Bianco e delle Grandes Jorasses.
Il percorso di nove buche con doppie partenze è prettamente pianeggiante e si snoda lungo gli argini del fiume Dora, attraversandolo con due spettacolari par 3.
La Club House, nata come riserva di caccia, è stata recentemente ristrutturata preservando il classico stile della baita di montagna.
Servizi: Club House, bar, ristorante, buvette, pro shop, scuola di golf, campo pratica, putting e pitching green, noleggio attrezzatura, carrelli, golf cart.
Orario: 8.00-20.00 (giugno: 8.30-18.30)
Heliski Courmayeur
Heliski - CourmayeurL’inverno a Courmayeur offre, agli amanti dello sci alpino, la possibilità di effettuare, oltre alle classiche discipline alpine, l’heliski.
Si tratta della pratica dello sci in fuori pista o freeride in alta quota utilizzando come mezzo di trasporto l’elicottero.
Partendo dall’elisuperficie di Entrèves, una frazione che dista a 3 km dal centro di Courmayeur, in pochi minuti di volo, si possono raggiungere vette immacolate, ammirare panoramici unici al cospetto di sua maestà il Monte Bianco per tuffarsi in pendii di nevi polverose con discese spettacolari lungo ghiacciai.
L’ heliski viene effettuato con le guide alpine che sono esperti conoscitori della montagna capaci di valutare le discese migliori in base a:
- condizioni della neve
- condizioni meteorologiche
- singole capacità dei partecipanti
La professionalità e la profonda conoscenza del territorio permettono al servizio di Heliski Courmayeur di poter creare programmi flessibili ed individuali in base alle varie esigenze degli sciatori.
Sciare ai piedi della montagna più alta d’ Europa sarà un’esperienza unica ed indimenticabile, da non perdere.
Funivia Courmayeur
Impianti di risalita - CourmayeurLa funivia Courmayeur è chiusa. Riaprirà il prossimo inverno.
La partenza della Funivia Courmayeur è situata nel centro del paese mentre l’arrivo è in località Plan Chécrouit, nel comprensorio sciistico, da cui partono altri impianti di risalita per le piste da sci.
L’impianto è aperto sia ai pedoni che agli sciatori. A pochi passi dall’arrivo della funivia puoi trovare bar, ristoranti, un baby club, noleggi con deposito sci e scuole di sci.
Partenza: Courmayeur (1.224 m.)
Arrivo: Plan Chécrouit (1.704 m.)
Orario invernale:
- 8.25-24.00 (giorni festivi)
- 8.45-24.00 (giorni feriali)
After ski e cene
Durante tutta la stagione invernale, la Funivia Courmayeur resta aperta tutte le sere fino a mezzanotte, permettendoti di gustare un aperitivo o una cena in quota godendoti il tramonto sulla neve e le luci dei villaggi viste dall’alto.
Tariffe: € 12,00 a/r tariffa unica.
I possessori di skipass stagionale e di biglietti pluri-giornalieri consecutivi, a partire dai 4 giorni in su, possono usufruire gratuitamente del servizio (il Teleskipass, invece, non è valido perché dedicato esclusivamente agli sciatori). I clienti presenti sul comprensorio prima delle 16.45 saranno trasportati a valle senza ulteriori addebiti, a prescindere dalla tipologia di biglietto di cui sono in possesso.
Orari: a partire dalle ore 17.00, le corse della funivia sono effettuate a intervalli regolari di 20 minuti (17.00 / 17.20 / 17.40 / 18.00 e così a seguire). Quando la cabina è piena, la corsa parte immediatamente, senza rispettare la cadenza dei 20 minuti. Per ragioni di sicurezza, durante il servizio serale, il limite massimo è di 60 persone trasportate e il trasporto è autorizzato a una sola vettura alla volta. Per questa ragione può accadere che una cabina debba partire vuota, anche se ci sono clienti in attesa della corsa, poiché questa trasporta passeggeri solo nell’altro senso di marcia.
Limitazioni: salvo autorizzazioni, non è concessa la salita con gli sci, si ricorda che non è consentito sciare sul comprensorio dopo le 17.00.
Inverno 2024/2025
- apertura dal 30 novembre 2024 al 6 aprile 2025