Sport: Bionaz

Altitudine: 3740 m
Ubicazione: Colle del Cors
Posti letto: 6
Apertura: sempre aperto
dalla Valpelline:
Difficoltà: PD
Segnavia: no
Tempo di percorrenza: 3h dal Biv. Tête des Roses
dalla Valtournenche:
Difficoltà: D
Segnavia: no
Tempo di percorrenza: 5h dal Biv. Balestreri
Coordinata UTM - WGS84: EST 391694
Coordinata UTM - WGS84: NORD 5089502

Il bivacco, inaugurato nel 1994, è dedicato alla memoria di Achille Ratti divenuto Papa Pio XI (dal 1922 al 1939). Il Papa alpinista nel 1889 fu protagonista della prima ascensione italiana al Monte Rosa partendo da Macugnaga con raggiungimento della Punta Dufour e discesa a Zermatt.

Altitudine: 2530 m
Ubicazione: Zona Luseney- Becca di Luseney 3.503 m.
Posti letto: 16
Apertura: sempre aperto
Difficoltà: E
Segnavia: 14
Tempo di percorrenza: 2h45

Il bivacco, inaugurato nel 2010, è dedicato a Carlo Chentre, sindaco di Bionaz dal 1974 al 1990 e presidente dello sci club locale, e a Ettore Bionaz, alpinista, guida alpina, pioniere del soccorso in montagna nella Valpelline e conduttore cane da valanga. Fu il primo gestore del rifugio Crête Sèche e sindaco di Bionaz dal 1970 al 1974, morì tragicamente il 24 luglio 1985 sul ghiacciaio del Mont Cerf.

Accesso:
Dopo aver parcheggiato l’auto sul bordo della strada che porta alla diga di Place Moulin si scende lungo la strada sterrata seguendo le indicazioni per il bivacco Chentre-Bionaz e l’alpeggio Praz de Dieu.
Si oltrepassano le baite di La Ferrère e di Pouillayes, si attraversa il ponte sul torrente Buthier e dopo essere passati accanto alla chiesetta e ai ruderi di una casa il sentiero si addentra nel bosco.
Proseguire verso sud alternando tratti in piano a tratti dalla pendenza modesta, superare il cancello in legno che sbarra il sentiero e continuare fino al bivio nei pressi del torrente. Abbandonare il sentiero cha sale all’interno della Comba di Montagnayes per dirigersi verso sinistra seguendo il n. 14 fino a passare il piccolo colle che dà accesso al vallone della Comba des Arbières. Attraversare il torrente di Arbières e risalire in direzione dei ruderi dell’alpeggio Praz de Dieu. Nella prateria alpina, durante il mese di luglio, spiccano le fioriture rosse dei rododendri e quelle bianche dei gigli di monte.
Poco sopra l’alpeggio Praz de Dieu ci si immette nel vallone del Mont Dzalou ed all’ombra di una grande parete rocciosa ci si inerpica sugli stretti tornanti che portano in breve al bivacco. Superato il colletto, dopo poche decine di metri di cresta, si accede al bivacco Chentre-Bionaz.
All’interno e sulla facciata si possono ammirare alcune opere dell’artista olandese Arjen Bakermans.

Dotazione: coperte, illuminazione, materiale da cucina, acqua del torrente.

Altitudine: 3320 m
Ubicazione: Col du Créton
Posti letto: 9
Apertura: sempre aperto
dalla Valpelline:
Difficoltà: AD
Segnavia: no
Tempo di percorrenza: 5h da Place Moulin
dalla Valtournenche:
Difficoltà: AD
Segnavia: no
Tempo di percorrenza: 3 h dal Bivacco Bobba
Coordinata UTM-WGS84: EST 390389
Coordinata UTM-WGS84: NORD 5086364

NOTE: dalla Valtournenche l’itinerario è alpinistico e necessita di attrezzatura da arrampicata (imbrago, corde, casco, moschettoni, ecc).

Altitudine: 3290 m
Ubicazione: Cresta del Morion ( Bionaz, Valpelline) in corrispondenza della sella che si trova tra la Punta Gaia e la Becca Crevaye.
Posti letto: 8
Apertura: sempre aperto
Difficoltà: alpinistica AD+/D-
Segnavia: no
Tempo di percorrenza: 5/6h dal Rifugio Crête Sèche (o dal Bivacco Regondi).

Il bivacco, inaugurato nel 2018, è stato dedicato dai coniugi Pasqualetti di Cascina (PI) alla memoria del figlio Luca, amante della montagna, scomparso sulle Alpi Apuane nel maggio 2014.

Accesso:
Dal Rifugio Crête Sèche (2.410 m.) si segue l’itinerario per il colle del Mont Gélé. Arrivati a circa 3.000 m. si abbandona il sentiero, puntando a Sud Ovest, verso la Becca di Faudery, dove un tratto di ghiaccio e misto ( condizioni variabili in base alla stagione) porta in cima. Proseguendo sulla cresta verso Sud, costantemente con notevolissima esposizione, alternando tratti di roccia di buona qualità ad altri molto più mobili e precari, si scende al Colle di Bonacossa. Da qui si risale incontrando i passaggi più difficili ( un passo di 5°) dell’itinerario verso la Becca Crevaye, per giungere, in breve tempo al bivacco.
Spit presenti nei punti più impegnativi e calate necessarie durante il percorso.

Dotazione: materassini, coperte, kit di pronto soccorso, piccolo pannello solare a batteria per una illuminazione minima.

Altitudine: 3572 m
Ubicazione: Colle Budden
Posti letto: 9
Apertura: sempre aperto
dalla Valpelline:
Difficoltà: PD
Segnavia: no
Tempo di percorrenza: 2h30 dal Biv. Tête des Roeses
dalla Valtournenche:
Difficoltà: D
Segnavia: no
Tempo di percorrenza: 3h dal Biv. Bobba
Coordinata UTM -WGS84: EST 390752
Coordinata UTM- WGS84: NORD 5088326

Altitudine: 3831 m
Ubicazione: Colle delle Grandes Murailles
Posti letto: 9
Apertura: sempre aperto
dalla Valpelline:
Difficoltà: D
Segnavia: no
Tempo di percorrenza: 3h30 dal Rifugio Aosta
dalla Valtournenche:
Difficoltà: D
Segnavia: no
Tempo di percorrenza: 6 h da Breuil
Coordinata UTM -WGS84: EST 391881
Coordinata UTM- WGS84: NORD 5091189

Il bivacco, inaugurato nel 1974, è dedicato a Paolo Perelli Cippo (1912-1974), direttore della Campari, innamorato della Valtournenche. Perelli, privo di un arto superiore perso nella Guerra d’Africa, ha compiuto numerose scalate con le guide alpine Pellissier.

Altitudine: 2600 m
Ubicazione: Comba di Crête Sèche
Posti letto: 9
Apertura: sempre aperto
Difficoltà: E
Segnavia: 2
Tempo di percorrenza: 1h dal Rifugio Crête Sèche
Coordinata UTM- WGS84: EST 375421
Coordinata UTM-WGS84: NORD 5082988

Note: bivacco poco utilizzato dopo la costruzione del rifugio Crête Sèche nei pressi.

Accesso:
Dal rifugio Crête Sèche proseguire sul sentiero che sale sulla destra del vallone e raggiunge la base della bastionata. Qui, seguendo la traccia di sentiero su pietraia, si riprende a salire e ci si porta, piegando poi a sinistra, in direzione del Plan de la Sabbla ove è situato il bivacco.

Dotazione: coperte, acqua nel torrente.

Altitudine: 3160 m
Ubicazione: Tête des Roeses
Posti letto: 15
Apertura: sempre aperto
Difficoltà: PD
Segnavia: no
Tempo di percorrenza: 5h30 da Place Moulin
Coordinata UTM-WGS84: EST 389737
Coordinata UTM -WGS84: NORD 5089621

L’altezza e l’equilibrio vi terranno compagnia lungo il percorso di Rebel Park, tra roccia, abeti, larici e aria pura.
Un parco avventura che vuole insegnare a conoscere e apprezzare la montagna.
Un luogo ideale anche per godere del panorama in montagna da un punto di vista originale.

La caratteristica principale del nuovo parco avventura Rebel Park è la sua posizione, un crinale panoramico. Le sue carrucole lunghe anche 120 metri e alte 30 metri vi faranno immaginare come si sentono le aquile quassù.

Percorsi e tariffe:

1. “Percorso dei Leprotti” | Giallo - Facile
Palestrina di arrampicata, 1 rete, 1 carrucola (40 m), 1 botte
Età: 4-8 anni
Altezza minima: 100 cm
Durata: 10 minuti
Prezzo: € 10,00 all’ora, € 15,00 mezza giornata

2. “Percorso degli Stambecchi” | Rosso - Media Difficoltà
26 giochi, 6 carrucole (lunghezza massima 120 m e altezza 25 m)
Età: 8-80 anni (8-11 accompagnati da un adulto)
Altezza minima: 130 cm
Durata: 1 ora e mezza
Prezzo: € 20,00 (€ 15,00 secondo giro - € 10,00 terzo giro)

3. “Percorso delle Marmotte” | Blu - Facile
Età: 8-80 anni (8-11 anni accompagnati da un adulto)
Altezza minima: 130 cm
Durata: 1 ora
Prezzo: € 15,00 (€ 10,00 secondo giro - € 5,00 terzo giro)

4. “Percorso delle Aquile” | Blu - Media Difficoltà
1 ponte sospeso, 6 carrucole (lunghezza massima 120 m e altezza 25 m)
Età: 8-80 anni (8-11 anni accompagnati da un adulto)
Altezza minima: 130 cm
Prezzo: € 15,00 (€ 10,00 secondo giro - € 10,00 terzo giro)

Apertura: week end di giugno e week end di ottobre
Tutti i giorni dal 1 luglio al 31 agosto

In località Lexert, vicino al campeggio, è stata allestita una piccola area attrezzata con giochi invernali: una casetta, birilli per percorso con bob, pista di slittino.
Bob e slittini non vengono forniti.

Bionaz, ultimo comune della Valpelline, è un centro turistico ben attrezzato per lo sci nordico, lontano dalle grandi folle di sciatori.
La località dispone di ottime piste, adatte ad ogni livello tecnico. La pista Dzovennoz-Lexert si snoda tra le due omonime località, sviluppa un anello principale di 5 km ed è attrezzata con poligono per la pratica del biathlon con la possibilità di sparare da 10 e da 50 metri. Sciando su questi percorsi si attraversano boschi e pianori, si costeggiano laghi e scenari magici, in un ambiente che sa ripagare la fatica fisica.
Poligono di tiro: loc. Dzovennoz

• Anello km 1,5 - facile
• Anello km 2 - facile
• Anello km 3 - media difficoltà
• Anello km 5 - difficile

Biglietti: distributore automatico in Loc. Lexert

Consulta il bollettino neve per sapere quali piste di fondo sono aperte