Via ferrata al Rifugio Monzino
Località: Courmayeur
Il percorso è davvero gratificante ed è contraddistinto da una facile arrampicata sotto alcune tra le più spettacolari cime del gruppo del Monte Bianco. Un itinerario divertente che non cesserà di stupirvi.
Informazioni tecniche
Come Arrivare
Casello autostradale di Courmayeur. Si prosegue sulla statale, superare una rotonda e giunti in prossimità di una galleria si svolta a sinistra per la Val Veny. Si supera la chiesetta di Notre Dame de la Guerison sino ai casolari del Freney. Si può parcheggiare lungo gli svariati spiazzi.
Descrizione del percorso
Dagli spiazzi di parcheggio si entra nel bosco incontrando svariati cartelli geografico-turistici ed un cartello giallo segnalatore. Si segue il sentiero (segnavia n.16) sino ad un ponte che attraversa il torrente. Si continua a sinistra su sentiero sotto il profilo, erboso ma ardito, dell’Aiguille du Chatelet. Il sentiero continua a salire fra i tornanti sino a raggiungere la parete rocciosa della guglia in vista delle seraccate del ghiacciaio del Freney sulla destra e delle conseguenti splendide cascate.
Da questo punto inizia la parte attrezzata con catena metallica. La salita è contraddistinta da una sorta di traccia appoggiata e quasi mai verticale, molto più rocciosa che erbosa, con passaggi continui di II e III grado. Nonostante le difficoltà contenute il percorso non è da sottovalutare. L’itinerario è davvero divertente inframezzato solo da qualche porzione di sentiero che comunque si armonizza al percorso.
L’uscita della ferrata è sul colletto a nord dell’Aiguille de Chatelet. Il sentiero qui continua normalmente in salita sino a raggiungere il rifugio. Splendido è il panorama sul mont Rouge e sul gruppo delle Aiguilles de Peuterey, specialmente se si continua sino a raggiungere i ruderi dell’antica capanna Gamba (2630 m).
Per percorrere la ferrata in maggior sicurezza è consigliabile farsi accompagnare da una guida alpina.