La Thuile - Cappella di San Grato e di Santa Margherita
Località: La Thuile
Fu terribile l’enorme slavina che travolse il villaggio di La Thuile tra XVI e XVII secolo, quando l’innalzamento delle temperature e il conseguente scioglimento dei ghiacci avevano prodotto lo straripamento del bacino del ghiacciaio del Ruitor.
In seguito a questa tragedia la popolazione superstite decise di recarsi in processione al lago Rutor per chiedere protezione divina portando anche le reliquie di San Grato; in seguito inoltre ad una visione da parte di un abitante del posto, fu deciso di costruire qui una cappella intitolata, oltre che a San Grato, anche a Santa Margherita, invocata contro la forza dirompente delle valanghe e delle slavine.
Per oltre due secoli le popolazioni di La Thuile, Pré-St-Didier, Morgex, La Salle e Derby si recarono in devota processione ogni anno al Rutor. Nel 1937 ebbe luogo la benedizione solenne della nuova cappella di San Grato e Santa Margherita, situata sul promontorio roccioso che domina il lago; la prima cappella del 1607, invece, sorgeva nelle vicinanze del lago in adempimento d’un voto fatto dal cacciatore Pantaléon Dottin, che ebbe un’apparizione sulle rive del lago stesso.
Ricorrenza: prima domenica di settembre.
Informazioni tecniche
Descrizione del percorso
Dal parcheggio di La Joux nelle vicinanze del bar, imboccare l’itinerario dell’alta via 2, AV2. Dopo aver superato i crocevia con gli itinerari che conducono alle tre cascate sul torrente del Ruitor si giunge ad un ulteriore incrocio dove si continua sullo stesso itinerario (AV2 ) tralasciando il n.8 sulla destra per i laghi di Bella Comba. Dopo un tratto pianeggiante nei pressi dell’alpe Glacier e dei laghetti omonimi il sentiero prende quota ripidamente fino a giungere all’alpeggio del Ruitor e infine al rifugio Deffeyes. Dal rifugio svoltando a destra, in direzione del Lago del Ruitor, si arriva in 5 minuti alla cappella.