Fiera di Sant'Orso
Località: Aosta
Centro storico
Per gli orari consultare la voce “programma”
Non ci sono costi di ingresso.
Con i mezzi pubblici: la stazione ferroviaria e l’autostazione dei pullman sono a due passi dalla fiera. Per visitare la fiera, seguite la cartellonistica pedonale o rivolgetevi ai punti informazione lungo il percorso espositivo.
In treno: da Torino (via Ivrea) o da Milano (via Chivasso). Per informazioni: Trenitalia tel. 0165 239541. N.B: Causa lavori di elettrificazione della linea ferroviaria da Ivrea ad Aosta il treno è sostituito da autobus. Gli orari sono visibili sul sito trenitalia
In pullman: da Torino, da Milano, da Martigny e Vallese, dalla Savoia. Per informazioni: Autostazione tel. 0165 262027.
In auto: parcheggi gratuiti assistiti alla periferia della città, segnalati lungo le vie di accesso.
Mercoledì 29 gennaio
Chiesa di Sant’Orso ore 21: Concerto di apertura con il Coro Sant’Orso
Giovedì 30 gennaio
- Piazza Arco d'Augusto ore 8.00: Inaugurazione con la Banda municipale di Aosta
- 1025ª Fiera di Sant'Orso: Esposizione di oltre 1.000 artigiani lungo il centro storico della città. Sotto i portici di Piazza Chanoux le opere degli allievi dei corsi sostenuti dalla Regione
- Piazza Chanoux dalle 8.00 alle 19.00: Atelier des Métiers - Lo spazio dove gli artigiani professionisti di tradizione espongono e vendono i propri manufatti
- Piazza Plouves dalle 8.00 alle 19.00: Padiglione enogastronomico - Lo spazio dove le imprese enogastronomiche valdostane espongono e vendono i loro prodotti
- Poste Centrali Via Ribitel 1 dalle 8.30 alle 18.00: Annullo Filatelico Speciale Fiera di Sant’Orso.
- Sala espositiva Collegiata di Sant'Orso dalle 10 alle 17: "Essere e Tessere - Tradizione e nuove tendenze" Mostra ideata dal Museo dell'Artigianato valdostano di Tradizione (MAV)
- Punti Rossoneri: Somministrazione di piatti della cucina regionale nei padiglioni gestiti dalle Pro-Loco valdostane
- Plus Aosta via Garibaldi dalle ore 14 alle 18: Veillà di Petchou, tradizionale appuntamento dedicato ai più piccoli. Laboratori, giochi in legno giganti e la battaglia del fieno
- Chiesa di Sant’Orso ore 18: Messa solenne dedicata agli artigiani
- Nel centro storico della città dalle ore 19 circa: Tradizionale Veillà - Grande festa popolare con la partecipazione di gruppi folkloristici e con distribuzione gratuita di brodo e “vin brûlé” (vino caldo).
Venerdì 31 gennaio
- Dalle 8 alle 18: 1025ª Fiera di Sant'Orso: Esposizione di oltre 1.000 artigiani lungo il centro storico della città. Sotto i portici di Piazza Chanoux le opere degli allievi dei corsi sostenuti dalla Regione
- Piazza Chanoux dalle 8.00 alle 19.00: Atelier des Métiers - Lo spazio dove gli artigiani professionisti di tradizione espongono e vendono i propri manufatti
- Piazza Plouves dalle 8.00 alle 19.00: Padiglione enogastronomico - Lo spazio dove le imprese enogastronomiche valdostane espongono e vendono i loro prodotti
- Poste Centrali Via Ribitel 1 dalle 8.30 alle 18.00: Annullo Filatelico Speciale Fiera di Sant’Orso.
- Sala espositiva Collegiata di Sant'Orso dalle 10 alle 17: "Essere e Tessere - Tradizione e nuove tendenze" Mostra ideata dal Museo dell'Artigianato valdostano di Tradizione (MAV)
- Punti Rossoneri: Somministrazione di piatti della cucina regionale nei padiglioni gestiti dalle Pro-Loco valdostane
- Piazza Chanoux ore 15.00: Premiazione ufficiale della 1025ª Fiera di Sant’Orso
- Teatro Splendor dalle ore 20.30: Lo bouque son-e 2025 Spettacolo di chiusura della Fiera di Sant’Orso con i gruppi Trouveur Valdotèn, Violons Volants e la Kinkerne (Savoia). Ingresso libero fino a esaurimento posti
Contatti
Ogni anno artisti e artigiani valdostani espongono i propri lavori lungo le vie del centro di Aosta, dando vita alla Fiera di Sant’Orso di Aosta, la più importante fiera di artigianato delle Alpi.
La Fiera di Sant’Orso di Aosta, ieri e oggi
Il 30 ed il 31 gennaio di ogni anno artisti e artigiani valdostani espongono con orgoglio i frutti del proprio lavoro alla fiera di Sant’Orso, lungo le vie del centro di Aosta. Nel Medio Evo la fiera si svolgeva nel Borgo di Aosta, in quell’area circostante la Collegiata che porta il nome di Sant’Orso. Racconti leggendari narrano che tutto ha avuto inizio proprio di fronte la chiesa dove il Santo, vissuto anteriormente al IX secolo, sarebbe stato solito distribuire ai poveri indumenti e “sabot”, tipiche calzature in legno ancora oggi presentate alla fiera.
Ora è tutto il centro cittadino a essere coinvolto nella manifestazione, all’interno e a fianco della cinta muraria romana della città di Aosta.
Le produzioni artigianali della Valle d’Aosta esposte in fiera
In fiera sono presenti tutte le attività tradizionali: scultura e intaglio su legno, lavorazione della pietra ollare, del ferro battuto e del cuoio tessitura del drap (stoffa in lana lavorata su antichi telai di legno), merletti, vimini, oggetti per la casa, scale in legno, botti…
La fiera di Sant’Orso è una celebrazione della creatività e dell’industriosità delle genti di montagna, e un grande evento popolare in cui si manifestano le caratteristiche proprie dell’identità valdostana.
Fiera di Sant’Orso di Aosta, un’esperienza straordinaria
La visita alla fiera di Sant’Orso è perciò un’esperienza straordinaria e indimenticabile, da vivere con intensa partecipazione emotiva. Infatti, non è tanto l’aspetto commerciale che spinge gli espositori a partecipare alla fiera, quanto il desiderio di uscire dal proprio laboratorio per cercare il contatto con un pubblico che sa apprezzare il lavoro di qualità e la creatività, frutto di tradizioni che hanno radici secolari. Allo stesso modo, chi visita la fiera non lo fa solo alla ricerca di un buon acquisto, magari utile nella pratica quotidiana, o di un oggetto di qualità per abbellire la casa, ma anche per “respirare” un’atmosfera unica.
Durante la fiera si può anche visitare l’“Atelier”, l'esposizione delle opere artistiche degli artigiani di professione, nella centrale piazza Chanoux.
La fiera di Sant’Orso è anche musica e folklore, grazie alle animazioni che si svolgono nel centro storico, e l’occasione per degustare vini e prodotti tipici della Valle d’Aosta presso il padiglione enogastronomico allestito in piazza Plouves.
La festa popolare culmina nella “Veillà”, la veglia nella notte fra i due giorni di Fiera, che vede le vie del centro cittadino illuminate e piene di gente fino all’alba.