Palestra di arrampicata dei Biellesi
Località: Donnas
La falesia venne chiamata “Biellesi” prendendo spunto dal fatto che chiodarono la parete appunto dei ragazzi di Biella.
La parete si presenta verticale nel primo settore e strapiombante nel secondo e deve il suo successo alla bellezza degli itinerari e al fatto che risulta essere molto allenante per l’arrampicatore di medio alto livello.
Informazioni tecniche
Come Arrivare
Casello autostradale di Pont-Saint-Martin. Svoltare a sinistra verso Donnas, superare l’abitato e lasciare l’auto nel parcheggio appena dopo la rotonda.
Accesso alla parete: dal parcheggio salire sulla strada romana e nei pressi dell’ingresso del borgo di Donnas reperire una scalinata di pietra con corrimano in catena, seguire il sentiero e dopo 5 minuti si raggiunge la prima parete, con altri 5 minuti si è alla base del settore più frequentato.
Descrizione del percorso
La tipologia di appigli è per lo più di tacche e prese svase, ma non mancano gli appigli rovesci e verticali, il tutto necessita per arrampicare di un mix di forza e tecnica. La chiodatura è buona con fittoni resinati negli strapiombi e fix sulle vie verticali. Prestare molta attenzione alla base della falesia che è posta su una cengia naturale a tratti esposta.
L’attività richiede esperienza tecnica, è consigliabile farsi accompagnare da una guida alpina.
Discesa: Le soste presentano catene e moschettoni di calata e la discesa si effettua in moulinette con corda da 60m per i monotiri.
Difficoltà delle vie dal 5c al 8c, in media 7b. La lunghezza media è di 25 metri, minima 18 metri e massima 27 metri.
Numero totale vie: 31